Oltre cento opere tra dipinti, marmi, stucchi, oreficerie, avori, coralli, disegni, stampe e testi antichi racconteranno uno dei momenti più significativi della cultura figurativa a Palermo: il connubio tra le arti a fine Seicento e agli inizi del Settecento. Sotto l’alto patronato del presidente della Repubblica, s’inaugura oggi, all’Oratorio dei Bianchi, la mostra “Serpotta e il suo tempo”, realizzata dalla fondazione Terzo pilastro – Italia e Mediterraneo, in collaborazione con la galleria regionale di Palazzo Abatellis, organizzata da Civita Sicilia e curata dallo storico dell’arte Vincenzo Abbate, con l’ausilio di un comitato scientifico. La mostra sarà visitabile fino all’1 ottobre. Ad essa verrà collegato un percorso di visita dei più importanti oratori serpottiani.

Il protagonista dell’esposizione è Giacomo Serpotta, il quale contribuì a rivoluzionare l’arte dello stucco e ad abbellire chiese e oratori in giro per la città con decorazioni spettacolari.

Informazione utili

Serpotta e il suo tempo
A cura di Vincenzo Abbate
Dal 23 giugno – 1 ottobre 2017
Oratorio dei Bianchi, Palermo
Orari: da martedì a domenica, 10.00-13.00/16.30-20.00
Biglietti: Intero € 8,00; ridotto € 6,00; ridotto speciale € 4,00; gratuito per minori di 6 anni e disabili