Paura questa notte a Sferracavallo, borgata marinara di Palermo, per una frana che si è verificata nel costone che sovrasta la via Calandra. Un enorme masso si è staccato dalla parete rocciosa ed è rotolato lungo l’arteria finendo la sua corsa sul muretto dotato di rete di contenimento. Si può davvero parlare di tragedia sfiorata. Non solo perché se fosse transitato qualche automobilista sarebbe stato travolto in pieno. Ma anche perché nella zona sottostante c’è la carreggiata dell’autostrada A29. Intanto arrivano le prime segnalazioni alla protezione civile per immediati interventi. I residenti però lanciano l’allarme e non nascondono le loro paure.

L’allarme sui social

La foto dell’enorme masso ha fatto rapidamente il giro dei social. Ad averla pubblicata sul proprio profilo face book anche il presidente della settima circoscrizione, Giuseppe Fiore. Quest’ultimo ha già inviato un’istanza alla protezione civile comunale per segnalare quanto accaduto. Ma nel contempo anche per chidere in zona un intervento definitivo. Perché da queste parti a Sferracavallo non è la prima volta che si verifica una frana. La situazione si va facendo sempre più pericolosa. Anche in considerazione del fatto che in zona si sono verificati in questa torrida estate degli incendi alla vegetazione. Inevitabilmente il rischio di frane diventa concreto.

Le proteste

Sulla pagina social di Fiore c’è chi parla di tragedia scampata: “Menomale che c’è il muro che ha fatto da protezione, visto che sotto c’è la carreggiata della A-29”. E c’è chi invece punta il dito sugli enti competenti rimasti inermi: “Strada in abbandono con vegetazione che riduce la strada già di per sé molto stretta. Conflittualità di competenze tra Comune ed Anas, non si capisce chi dovrebbe intervenire per la potatura. Nel frattempo i residenti sono costretti per raggiungere le proprie abitazioni a percorrerla a centro strada al buio la sera con difficoltà e pericolo”.

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