Hanno letteralmente buttao giù la porta di ingresso senza curarsi di non far rumore per derubare un appartamento di piazzetta degli Aragonesi, nel quartiere del Capo ma sono stati sorpresi sul fatto dalla polizia chiamata dai vicini.

Sono finiti in manette tre giovani della Zisa rispettivamente di 31, 24 e 20 anni. Dopo l’irruzione nerll’appartamento del terzo pianod ell’immobile i tre avevano avuto il tempo di mettere a soqquadro i non numerosi ambienti della casa, impossessarsi di un importante numero di monili e scappare, pensando di averla fatta franca.

Quando stavano per varcare l’uscio del portone d’ingresso, hanno udito le sirene di ben tre pattuglie di polizia ed hanno capito che non sarebbero stati minuti facili quelli a seguire. Gli agenti dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico ed una pattuglia di Poliziotti di Quartiere hanno bloccato i malviventi in due riprese: un malvivente in via S.Agostino e gli altri due in piazzetta S.Marco.

Durante la fuga uno dei ladri aveva lanciato su strada un giravite, ritenendo di eliminare una prova dell’avvenuta effrazione. Nel borsello di un altro malvivente sono stati ritrovati i monili trafugati nell’appartamento e riconosciuti dal legittimo proprietario a cui sono già stati riconsegnati.

Tutti e tre i fermati, tratti in arresto per il reato di furto in appartamento, aggravato, in concorso. Uno dei tre risultava essere già sottoposto all’obbligo di dimora ed alla sorveglianza speciale e, quindi, è stato anche accusato della violazione degli obblighi legati a tale misura di prevenzione.

La vettura usata dai malviventi per raggiungere piazzetta degli Aragonesi ed intestata al congiunto di uno di loro, rinvenuta parcheggiata nei pressi è risultata priva di copertura assicurativa ed è stata quindi posta in sequestro.