“Se si cerca il consenso con la paura lo sin può ottenere ma per tre giorni. poi si va a casa. E io ne sono il testimone. Ho costruito il consenso sulla paura e ne ho pagato le conseguenze”.

A parlare è l’ex Pm di mani Pulite ed ex Ministro della Repubblica Antonio Di Pietro. Lo ha detto a sorpresa in diretta tv a la7. nessuno si aspettava questa ‘confessione’ consegnata da Di Pietro nelle mani di Luigi Crespi, in studio proprio a parlare di consenso politico.

“Oggi come oggi, avviandomi verso la terza età mi rendo conto che bisogna rispettare anche le idee degli altri – ha aggiunto Di Pietro. Con l’inchiesta mani pulite si è distrutta la così detta prima Repubblica. Il male, e ce ne era tanto come la corruzione, ma anche le idee”.

“E’ pazzesco ” è stato il commento a caldo di Crespi colpito da una posizione che non si sarebbe mai atteso pur condividendola ben prima che Di Pietro la esprimesse.

Ma Di Pietro chiosa “Non ho la capacità di chiarezza di Crespi, magari se mi fossi affidato a lui a suo tempo avrei fatto meno danni”.

Una rappresentazione plastica, quella del video delle dichiarazioni di Di Pietro,dell’importanza della comunicazione,d ella capacità di essere chiari e di saper essere leader in politica. Una posizione che non viene da un ‘compagno di percorso’ ma tutt’altro.

Dopo aver incassato questo inatteso attestato Crespi sbarca a Palermo, a ridosso delle elezioni regionali, con le sue dieci regole per essere eletti. (leggi qui i dettagli del corso)

L’appuntamento è per venerdì 29 e sabato 30 settembre presso Splendid Hotel La Torre, via Piano di Gallo 11 a Palermo.

Pubblicitario, comunicatore, esperto di mass media e storyteller, Luigi Crespi ha condensato in un vero e proprio master l’esperienza di vent’anni di campagne elettorali. Un corso pensato per chi fa politica, chi si candida e per lo staff che affianca i candidati nelle campagne elettorali: un percorso per costruire una campagna elettorale di successo.

Chi è un leader, cos’è e come si conquista la leadership, la storia della comunicazione politica italiana e internazionale, tecniche di comunicazione personale (dalla parola, alla voce, alla gestualità del corpo), comunicare in pubblico e comunicare in televisione in modo efficace, cosa sono e cosa servono le ricerche di mercato, come si scrive un comunicato stampa e come ci si relaziona con i media, le diverse forme di comunicazione politica dal manifesto allo spot, l’importanza del web, dal sito ai social ai blog, con tutti i segreti per ingaggiare gli utenti in rete.

Per mettere a confronto le diverse esperienze, il giornalista Luca Telese ospita e modera l’incontro tra tre big della politica siciliana: Gianfranco Micciché di Forza Italia, Davide Faraone del Pd e Simona Vicari di Alternativa Popolare. L’incontro si svolgerà venerdì 29 alle  18.

Nella due giorni palermitana, al fianco di Luigi Crespi, ci saranno i pilastri de La Fabbrica dei Leader: Luca Telese, giornalista, scrittore, anchorman, Mario Niccolò Messina di Indexway esperto di innovazione, ingaggio in rete e modelli di utilizzo del web, Natascia Turato, direttore di Index Research esperta di marketing e ricerche di mercato, Biagio Semilia, editore digitale, Italo Bocchino, giornalista coach di public speaking, Ambrogio Crespi, regista, Manlio Viola, giornalista e direttore di Blog Sicilia, Carlo Ramo, amministratore delegato di Strategica, Gaetano Mineo, giornalista, Gianni Messina, tecnologo e docente di informatica.

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