In occasione del Festino di Santa Rosalia a Palermo, un importante dispositivo di sicurezza è stato messo in campo dalle forze dell’ordine per vigilare sulla folla di oltre 350.000 persone che si è riversata nel centro storico. Il segretario provinciale della UIL Polizia Palermo, Giovanni Assenzio, ha ringraziato gli agenti per il loro impegno in quella che è stata una giornata complessa sul fronte della gestione dell’ordine pubblico.
Oltre 350.000 persone nelle strade di Palermo
“Un imponente apparato di sicurezza che, nella giornata di ieri, ha garantito la giornata dei festeggiamenti in onore di santa Rosalia. Un grazie, pertanto, alle forze di polizia che hanno vigilato proprio nelle ore più complesse della festa, quando oltre 350.000 persone si sono riversate nelle strade del centro storico”. Lo ha detto Giovanni Assenzio, segretario provinciale UIL polizia Palermo.
Polizia di Stato pronta ad affrontare ogni emergenza
La polizia di Stato, così come le altre forze dell’Ordine, era pronta già da molto prima che i festeggiamenti avessero inizio. L’afflusso delle persone in particolare, era iniziato fin dal primo pomeriggio quando numerosi gruppi avevano iniziato a dirigersi verso corso Vittorio Emanuele. “Si è trattato di un intervento complesso – ha spiegato Giovanni Assenzio – non solo per la lunghezza del percorso ma anche per i diversi appuntamenti previsti che si sommavano agli inevitabili obiettivi sensibili. In particolare donne e uomini della polizia di Stato erano pronti ad affrontare ogni emergenza che per fortuna non c’è stata grazie anche alla collaborazione e senso di responsabilità di molti cittadini”.
Rinforzi in città per garantire la sicurezza durante il culto di Santa Rosalia
Per l’occasione, come confermato dallo stesso questore di Palermo, erano affluiti in città adeguati rinforzi che si sono integrati con il personale già a disposizione. “Oggi vi sarà un altro appuntamento molto partecipato che richiama ancor più a pieno il culto di santa Rosalia. Saranno ancora in vigore importanti provvedimenti, come quelli che riguardano il traffico veicolare, ma in strada ci saremo anche noi, per lavoro senz’altro ma anche – ha concluso Giovanni Assenzio – per il piacere di partecipare al tributo di quella che è senz’altro l’anima più importante della città di Palermo”.
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