I militari del comando provinciale di Palermo, con i militari del reparto operativo aeronavale di Palermo hanno arrestato tre uomini dell’equipaggio di un imbarcazione che trasportava quattro tonnellate di tabacchi.
L’operazione in mare a Marsala, gli arrestati
In manette sono finiti Antonino Bartolotta 53 anni di Palermo, Massimo Galioto, 42 anni, di Bagheria e Salvatore Marino, 44 anni di Palermo. L’operazione è avvenuta nel mare davanti alle coste di Marsala.
Il natante a forte velocità, i finanzieri decidevano di bloccarlo
Le pattuglie di finanzieri del Nucleo di polizia economico-finanziario di Palermo in servizio di perlustrazione notavano l’imbarcazione che prendeva il largo a un orario anomalo. Sono scattati i controlli con i reparti aeronavali che in forza alla stazione navale di Palermo e alle sezioni operative navali di Trapani e Mazara del Vallo, che, poche ore più tardi, rintracciavano la stessa imbarcazione mentre faceva rientro a forte velocità verso la costa, seguendo una rotta già utilizzata in altre occasioni per attività di contrabbando. Il natante veniva bloccato e portato nel porto di Mazara del Vallo.
Le sigarette di contrabbando avrebbero fruttato oltre 600mila euro
Nel corso del controllo sono state trovate 4 tonnellate di sigarette di contrabbando di marca “Pine Blue”, “Oris” e “Time” che, da precedenti esperienze investigative, importate dal Nord-Africa. Le “bionde” avrebbero fruttato, al dettaglio, introiti per oltre 600.000 euro.
Due degli arrestati percepivano il reddito di cittadinanza
Il gip di Marsala ha convalidato l’arresto dei tre membri dell’equipaggio. Due degli arrestati, inoltre, percepivano il reddito di cittadinanza, che verrà immediatamente sospeso, così come previsto dalla normativa vigente.
Maxi sequestro di sigarette sull’autostrada Palermo-Messina
Non si tratta dell’unico maxi sequestro di sigarette recente che avviene in Sicilia.
Qualche settimana fa i Finanzieri del Comando Provinciale di Palermo hanno sequestrato 12 tonnellate di tabacchi trovati in autoarticolato con targa bulgara, bloccato e controllato nella zona del casello autostradale di Buonfornello, sull’autostrada Palermo Messina in direzione del capoluogo siciliano.
E’ stato arrestato il corriere Aleksandar Kolev Hristov, 34 anni di Gabrovo (Bulgaria). I controlli sono scattati da parte del Nucleo di Polizia Economico-Finanziaria di Palermo.
I militari grazie al cane anticontrabbando “Arca” hanno scoperto quello che è uno dei più grossi carichi illegali di sigarette scoperto in Sicilia negli ultimi anni. Erano nascoste 45.000 stecche di sigarette di contrabbando con il marchio “Merit” che sembravano perfettamente simili alle originali. I tabacchi lavorati esteri, per un peso complessivo di 12.150 chili, sono stati sequestrati.
La vendita al dettaglio avrebbe fruttato ricavi per oltre 1,8 milioni di euro. Il corriere, di nazionalità bulgara, è stato tratto in arresto in flagranza di reato accusato di contrabbando e introduzione nello Stato di prodotti contraffatti e portato alla Casa Circondariale Pagliarelli. L’arresto è stato convalidato dal gip che ha disposto la custodia in carcere.
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