E luce fu. Anche per le opere esposte alla Gam di Palermo. Questa mattina, infatti, è stato effettuato un intervento alla Galleria d’Arte Modella per sostituire le lampade fulminate con dei faretti che illuminano alcune opere esposte.

Sono state installate 90 nuove lampadine che hanno preso il posto di altrettante già spente o al limite del loro ciclo di vita.

Cannella “Intervenuti tempestivamente”

“Siamo intervenuti tempestivamente per scongiurare ulteriori disservizi all’utenza. L’intero impianto è datato e per questo sarà tenuto sotto costante osservazione – spiega l’assessore alla Cultura Giampiero Cannella –. Attendiamo però a breve la gara per l’istallazione di un nuovissimo sistema di illuminazione a led, già finanziato con un progetto da 300mila euro, che entro aprile darà al museo di Sant’Anna un impianto all’avanguardia, che coniugherà una migliore tutela delle opere esposte alla Gam con un evidente risparmio energetico”.

Nei giorni scorsi si è dovuto ricorrere alle torce elettriche

Per ammirare i quadri della galleria d’arte moderna di Palermo nei giorni scorsi ci si è dovuti attrezzare con una torcia elettrica o utilizzare quella in dotazione nello smartphone. E’ quanto successo ad una turista in visita nel capoluogo che ha trovato il 60% dei faretti che illuminano i quadri guasti. E così ha dovuto il tour tra le sale illuminando le opere d’arte con la luce del cellulare.

“I dipendenti mi hanno detto che purtroppo è stato più volte segnalato anche dal dirigente questo problema, ma i faretti sono sempre rotti – ha raccontato la turista – Pur di non perdere la mia visita mi sono attrezzata con il mio smartphone e ho illuminato le opere. Peccato perché non mi è mai successo di visitare un museo in penombra. Qualcuno di loro ha anche detto che quando era gestita dai privati funzionava tutto benissimo adesso invece ci sono sempre problemi e disservizi”.

I disagi della Gam sono stati segnalati più volte dai sindacati e sono stati oggetto recentemente di un incontro con l’assessore alla Cultura Giampiero Cannella. “Certo se per sostituire un faretto occorrono un sopralluogo, due, tre preventivi e poi arriva la sostituzione i tempi diventano biblici – affermò Nicola Scaglione segretario del sindacato Csa – Poi abbiamo più volte segnalato i problemi all’aria condizionata, anche questo non funziona da tempo e per le opere esposte questo rappresenta un grave problema. E’ l’Amg che gestisce gli impianti che dovrebbe farsi carico delle manutenzioni che non sono state sempre impeccabili. Ultimamente abbiamo avuto un incontro con il dirigente Domenico Verona e l’assessore Giampiero Cannella e questi temi sono stati messi sul tavolo e abbiamo avuto garanzie che la Galleria d’Arte Moderna sarà al centro di interventi di manutenzione per eliminare questi problemi”.