Il potere delle arti figurative sbarca nuovamente nel quartiere Sperone. Domenica 19 novembre verrà inaugurata l’opera di street art di Nino Carlotta realizzata su una parete di una palazzina di viale Giuseppe Di Vittorio. L’opera arricchirà il museo a cielo aperto della periferia palermitana, “murale su cui verranno accostate due figure ben popolari con una serie di colori e di forme proprie della cultura popolare siciliana” – dichiara l’artista-.

Con questo intervento d’arte urbana, l’alleanza creativa sperone167, promuove il progetto di Nino Carlotta affinché venga sollecitata la responsabilità istituzionale verso il quartiere periferico palermitano. L’opera di street art valorizzerà il sito posto tra due luoghi negati alla comunità: il campetto di calcio ormai ridotto a pietraia e l’ex centro servizi sociali, su cui il progetto sperone167 ha acceso i riflettori attraverso iniziative, come la pulizia dello spazio risalente ad alcuni mesi fa, partecipate attivamente dalla collettività.

L’iniziativa di Sperone167

Il processo di rivitalizzazione dei quartieri periferici e popolari parte dal ripristino di zone e strutture lasciate all’incuria. Ancora oggi, a molti quartieri cittadini, vengono negati diritti e pari opportunità relative anche all’assenza di spazi aggregativi e sociali. L’intervento proposto dall’alleanza creativa Sperone167 prevede, oltre ad usare il potere rigenerativo delle arti visive tramite la realizzazione di murales, la predisposizione di una serie di attività collaterali gratuite predisposte durante tutta la settimana: sport, visite e laboratori di educazione ambientale rivolte ai più piccoli.

Eventi collaterali

  • Giovedì 16 novembre: “Il ciclo dei rifiuti”, laboratorio di educazione ambientale, a cura di Retake Palermo, con le studentesse e gli studenti dell’I.C.S. “Sperone-Pertini” di Palermo.
  • Venerdì 17 novembre: “Il bosco sommerso della Costa Sud di Palermo”, attività di educazione ambientale, a cura di Palma Nana, con le studentesse e gli studenti dell’I.C.S. “Sperone-Pertini” di Palermo.
  • Sabato 18 novembre (ore 11.00 – viale Giuseppe Di Vittorio 3): giornata di Sport Popolare, a cura di Palestra Popolare e Palermo Calcio Popolare. Un allenamento collettivo all’aperto per promuovere lo sport come mezzo d’inclusione e salute di comunità. Dal calcio al pugilato, all’allenamento funzionale, gli allenamenti saranno accessibili a tutti e gestiti dagli allenatori e dai preparatori delle associazioni sportive di riferimento, coinvolgendo adulti e bambini.

L’inaugurazione del nuovo murale

L’evento di inaugurazione dell’opera di Nino Carlotta si svolgerà domenica 19 novembre a partire dalle ore 16.00, con un Talk dal titolo “Se questo è un muro. Le immagini e la città” moderato dallo storico dell’arte Vito Chiaramonte.
Interverranno: Anna Ponente (Centro Diaconale “La Noce” Istituto Valdese), Antonella Di Bartolo (I.C.S. “Sperone-Pertini”), Florinda Saieva (Farm Cultural Park), Igor Scalisi Palminteri (Sperone167), Luisa Impastato (Casa Memoria Felicia e Peppino Impastato), Marcello Faletra (saggista e artista).
Seguiranno momenti di musica e intrattenimento con diversi nomi della scena italiana: Ciccio Chronic, I 4 Gusti, Mario Caminita, Mugghia & Jerry in Radio Curcuma e Tunaman, oltre agli studenti e alle studentesse dell’I.C.S. “Sperone-Pertini”.
I partner del nuovo intervento che contribuiscono al programma di eventi collaterali sono: Arces, I Giardinieri della Rosa Nera, Palma Nana, Retake Palermo, VediPalermo, SinergieGroup, Palestra Popolare Palermo, Palermo Calcio Popolare, Lilia Ricca.

Chi è Nino Carlotta

Palermo, classe 81. Diplomato maestro d’arte al Liceo Artistico Damiani Almeyda di Palermo, ben presto da il suo apporto alle attività sociali svolte con vari comitati e associazioni, puntando alla valorizzazione del territorio e collaborando alla riqualifica di alcune aree verdi di Palermo: come la salvaguardia del Bosco di Casaboli e la pulizia del Fiume Sant’Elia. Pioppo, il suo paese di origine, è per l’artista un laboratorio creativo. Ogni opera realizzata da Carlotta denuncia qualcosa: la scuola materna abbandonata e vandalizzata nel suo paese è tra tutti, oggi, un luogo simbolo.

Educatore per oltre 14 anni, è proprio alle bambine e ai bambini che spesso si rivolge, con laboratori per realizzare opere murali sul tema ambientale. Negli ultimi anni Nino Carlotta inizia una collaborazione con Igor Scalisi Palminteri, nella realizzazione delle opere murali di quest’ultimo, dedicandosi ancora una volta alle zone di periferia di molte città italiane.

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