Arrivano grandi soddisfazioni dal campionato italiano di judo Fisdir per disabili intellettivo relazionali per i colori siciliani. L’associazione SporT21 Sicilia e la Conca d’Oro sono salite sul podio della 13ma edizione che si è svolta al Palazzetto dello Sport Ostia, in provincia di Roma.

Nel tempio del judo italiano, domenica 24 aprile, l’Associazione sportiva di volontariato SporT21 Sicilia, guidata dal Maestro Giampiero Gliubizzi e dai tecnici Federica Orlando e Mariagrazia Pollino, già reduce nel 2021 dal tricolore, si consolida al secondo posto come società italiana dopo la Asd Fight Accademy.

A completare la doppietta isolana sul podio tricolore, il terzo posto della Ssd Conca D’Oro guidata dal tecnico Giosuè Giglio.

Soddisfatto Giampiero Gliubizzi (SporT21 Sicilia) “I ragazzi ottengono un altro importante risultato e dimostrano ancora una volta quanto sia importante la nostra mission che mette insieme proprio Sport ed inclusione”.

Gli atleti siciliani presenti ad Ostia

In totale una quindicina circa gli atleti siciliani agonisti che hanno calcato i materassini del “Pala Pellicone” Ostia rappresentando al massimo lo spirito di lealtà e rispetto della disciplina orientale.

Per la Asd SporT21 Sicilia: Francesco Gliubizzi (categoria -60kg), Gabriele Ippolito (-73kg), Andrea Muratore (-55kg), Paolo Pecoraro (-66kg), Bruna Pollino (-48kg), Salvatore Puglisi (-90kg), Vincenzo Sicola (-66kg) ed Angelo Taibi (-66kg).

Conca D’Oro Ssd: Gaspare Gabriele Alfeo (-66kg), Giuseppe Caccamo (-73kg), Gabriella Caravello (-52kg), Fausto Dolce (-66kg) Emanuele Garofalo (-38kg), Martina Lainnusa (-63kg), Michele Mastrilli (-73kg), Davide Meli (-60kg), Romeo Placido (-73kg), Gabriele Zarbo (-55kg).

Dieci le società presenti. Oltre alle due siciliane protagoniste hanno partecipato alla kermesse tricolore la Cm Fight Academy, Center Parma, CST Judo Ravenna, Ginnastica La Marmora, Kodokan Gordiani, Pol. Gigliotti Team Nuoro, Sekai Budo Pordenone e Special Boys.

Sosteniamoci insieme e la birra solidale

“Sosteniamoci insieme” è un progetto diventato una best practice per l’inclusione sociale dei ragazzi con disabilità intellettiva relazionale con sindrome di Down. Capofila del progetto finanziato dall’assessorato regionale alla famiglia l’Associazione Sportiva dilettantistica SporT21 Sicilia che ha operato insieme all’Associazione Italiana Persone Down di Termini Imerese.

L’obiettivo del progetto è sviluppare un approccio consapevole della coltivazione dei prodotti attraverso la conoscenza delle principali tecniche di produzione e di trasformazione ecosostenibili dei grani antichi siciliani e degli ortaggi.

Coinvolti 6 ragazzi della SporT21 Sicilia e 5 ragazzi della AIPD di Termini Imerese. Un’iniziativa accolta favorevolmente da tutti, con i ragazzi che si sono prodigati, col supporto del birrificio Bruno Ribadi, nel trasformare i cereali in birra: “E’ importante coinvolgere quante più persone possibili alla problematica collegata alla sindrome di down – ha aggiunto Giampiero Gliubizzi, presidente Sport21 Sicilia – questo progetto ha come obiettivo, non solo quello della trasformazione dei progetti cerealicoli in altri prodotti, in questo caso la birra, ma nel suo insieme di far incontrare partner e operatori che hanno particolare attenzione all’inclusione sociale”.

“Il mio sogno – dice Giuseppe Biundo del birrificio Bruno Ribadi – è che almeno uno di questi ragazzi o di quelli che formeremo in futuro, possa trovare occupazione in una delle nostre linee produttive. L’idea è quella di una birra solidale che abbia più del gusto di un’ottima birra artigianale. Che abbia anche il sapore della solidarietà e dell’inclusione, che abbia anche da raccontare una bella storia”.

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