Stellone le prova tutte: troppi pareggi e troppe prestazioni sottotono al “Barbera”. Arriva l’Ascoli e il tecnico romani molla il 4-4-2 o il 3-5-2, si passa a un 4-3-2-1 (albero di Natale). Una rivoluzione tattica che ha lo scopo di rendere tutto meno prevedibile soprattutto in fase offensiva.
Un ritorno quasi al passato: diverse volte abbiamo visto uno schieramento con tre in mediana, ma raramente due trequartisti dietro la punta. Stellone dunque, rinnega anche l’accoppiata di punte Puscas-Moreo. Senza Nestorovski infortunato, giusto concedersi la possibilità di un cambio con il rumeno.
Toccherà dunque a Falletti e Trajkovski accendere la luce e mandare in gol la punta milanese (Moreo). Dietro torna Rispoli che completa il reparto con Bellusci, Rajkovic e Aleesami. Al fianco di Jajalo, ovviamente, Chochev e Haas.
Sarà un Palermo più offensivo? Vedremo, questa mossa potrebbe sorprendere l’Ascoli che è un gruppo molto coeso e deciso a sbancare il “Barbera”.
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