E’ strage di cani nel quartiere Arenella di Palermo e nella zona del porto. Gli attacchi ai randagi avvengono di solito in piena notte, polpette avvelenate vengono lasciate qua e là con l’intenzione di uccidere i cani.
L’ ultimo salvato in strada venerdì scorso si chiama Zampa. Solo il tempestivo intervento del veterinario è riuscito ad evitare il peggio.

I cani, che da anni vivono per strada, sono docili. Tanti residenti del quartiere cercano di salvarli, per questo un gruppo di ragazzi ha persino organizzato delle ronde notturne per salvaguardare i randagi dagli avvelenamenti, che vengono messi a segno anche in via Papa Sergio e in via Monsignore Riela.

“Non ci stiamo – dice alla stampa Sabrina Ribaudo, residente all’ Arenella – Quello che sta accadendo nel quartiere è vergognoso. C’ è tanta gente come me che si occupa dei cani e che non starà di certo a guardare questo sterminio. Sono tutti cani pacifici che conosciamo da tempo, non riusciamo a capire il perché di tanta cattiveria”.

Nelle ultime due settimane è stata una escalation di avvelenamenti, cinque cani sono già morti, tra cui Balù, che bazzicava all’Arenella da tanto tempo.

“Stiamo cercando di capire cosa c’ è dietro ma non è facile – dice Nicola Alessandro, uno dei volontari che ha salvato Zampa venerdì scorso – Vigiliamo notte e giorno. Ogni volta che un cane sta male lo portiamo subito dal veterinario. Ormai riconosciamo i sintomi, quando si tratta di avvelenamento non ci sono dubbi. Purtroppo, però, non sempre arriviamo in tempo”.

Il Comune è stato allertato sul caso dei cani avvelenati, anche perché la maggior parte di quelli residenti all’Arenella sono microchippati, e risultano di proprietà dell’amministrazione.

“Uccidere gli animali è un reato – dice Roberta Gambino, consigliera della Settima circoscrizione – Forse questa gente non se ne rende conto. Noi dopo ogni episodio abbiamo sempre presentato denuncia ai carabinieri. C’ è bisogno di un maggiore controllo del territorio per evitare questi gravi episodi. Abbiamo segnalato più volte la situazione”.

I ragazzi dell’Arenella che salvano i cani chiedono adesso al Comune l’assegnazione di un’area dismessa dove poter accudire i randagi e su Facebook hanno creato il gruppo “Aiutiamo i nostri amici a quattro zampe”.

“All’ Arenella – dice la Ribaudo – ci sono diverse aree inutilizzate in completo stato di abbandono. Non sono i cani il problema di questa zona. Sarebbe bello avere uno spazio a disposizione per gestire tutti i randagi che poi non sono tantissimi. Portargli il cibo e curarli quando c’ è bisogno. Ormai qui i cani non sono più al sicuro”.

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