Non ci saranno funerali comuni per le cinque vittime dell’incidente sul lavoro di Castedaccia, morte soffocate lunedì mentre lavoravano alla rete fognaria. Quando saranno terminate le autopsie – oggi ne sono state eseguite tre, domani verranno effettuate le altre – la Procura di Termini Imerese, che indaga sulla strage, darà il nulla osta per la sepoltura. I funerali di una delle vittime, Giuseppe La Barbera, si svolgeranno nella chiesa del Carmelo, a Palermo, lunedì alle 10.
Le autopsie
Come annunciato, il Pubblico Ministero della Procura di Termini Imerese, la dottoressa Elvira Cuti, titolare del relativo procedimento penale, nella mattinata di oggi, giovedì 9 maggio 2024, direttamente presso l’istituto di Medicina Legale del Policlinico di Palermo, dove poi si è proceduto, ha conferito l’incarico di effettuare le autopsie.
Una persona indagata
Il sostituto procuratore, per ora, ha iscritto nel registro degli indagati solo una persona, il geometra Nicolò Di Salvo, 67 anni, titolare della Quadrifoglio Group, l’azienda di Partinico per la quale lavoravano quattro delle cinque vittime e che aveva ricevuto in subappalto la manutenzione della rete fognaria dall’ex municipalizzata Amap: le ipotesi di reato contestate sono quelle di omicidio colposo, con l’aggravante di essere stato commesso con violazione delle norme antinfortunistiche, e di lesioni personali colpose gravissime, con la stessa aggravante (un sesto operaio è ricoverato in fin di vita in Rianimazione).
Ecco chi effettua le autopsie
La pm ha affidato l’esecuzione degli esami autoptici a quattro medici: Stefania Zerbo, Ginevra Malta, Erika Serena Sorrentino e Tommaso D’Anna, Alle operazioni peritali partecipano anche i consulenti delle parti offese . I familiari di Giuseppe La Barbera, la più giovane delle vittime, hanno nominato il dottor Alessio Tarantino, e sono difesi dalla Studio3A-Valore S.p.A., società specializzata a livello nazionale nel risarcimento danni e dagli avvocati Giuseppe Emanuele Greco e Ornella Maria Cialona. Per i parenti di Epifanio Alsazia è stato nominato consulente tecnico il dottor Antonio Guajana; per i familiari di Roberto Ranieri, difesi dall’avvocato Sebastiano D’Angelo, il dott. Manfredi Rubino. Nessun esperto di parte è intervenuto per l’indagato.
Commenta con Facebook