È attivo già da ieri pomeriggio sulla piattaforma Superedi lo sportello Cilas, che consentirà ai professionisti di inoltrare on line, con un notevole snellimento delle procedure, la nuova certificazione di inizio lavori asseverata (Cilas) per i cantieri edili legati al Superbonus. A partire dal 5 agosto scorso, infatti, il nuovo modulo introdotto con decreto legge dal Governo è diventato obbligatorio per avviare i lavori edilizi di efficientamento energetico e ottenere le agevolazioni fiscali previste con la famosa detrazione del 110%.
L’annuncio del Comune di Palermo
L’apertura dello sportello è stata resa possibile grazie alla collaborazione tra l’Assessorato Edilizia Privata e la SISPI, e anche grazie al supporto di competenza fornito dal tavolo tecnico, insediatosi presso l’Assessorato Edilizia Privata, e composto dai rappresentanti degli Ordini degli Architetti, Ingegneri Agronomi, Geologi e Geometri. E’ stato proprio il confronto con il tavolo tecnico ordinistico a consentire il superamento di alcuni dubbi operativi sull’applicazione delle nuove regole intervenute ad agosto.
Semplifica le attività edili
“La amministrazione comunale – dichiara il sindaco Orlando – risponde concretamente ad esigenze di professionisti ed operatori economici per semplificare le attività edili legate al Superbonus. La città di Palermo potrà così cogliere al meglio le opportunità offerte per la riqualificazione ed innovazione edilizia e ciò con positive ricadute a favore di proprietari di immobili, imprenditori e lavoratori”.
Edilizia Privata, “Superbonus occasione di riqualificazione urbana”
L’assessore all’Edilizia Privata, Vincenzo Di Dio esprime “apprezzamento e ringraziamento ai dirigenti e funzionari dell’Assessorato, alla SISPI, ai componenti del tavolo tecnico ordinistico e alle Istituzioni da questi rappresentate. La creazione dello Sportello CILAS – ha aggiunto – insieme alla creazione dello Sportello Informatico per l’accesso agli atti, è il segno dell’attenzione che l’Amministrazione rivolge ai professionisti e ai cittadini, ritenendo che le attività connesse al SUPERBONUS 110%, rappresentino al contempo buone prassi per la riqualificazione energetica nell’ottica della transizione ecologica. Un’occasione di riqualificazione urbana – conclude – e una irrinunciabile opportunità di rilancio dell’edilizia, fondamentale volano economico della nostra città”.
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