Un confronto diretto con i territori alla luce del riorganizzazione del servizio sanitario regionale e dei recenti tagli sulle postazioni del 118 in alcuni comuni dell’Isola. A chiederlo è l’Ancisicilia.

“Ci auguriamo che il governo regionale avvii un confronto immediato con le autonomie locali per fare in modo che la sanità siciliana tenga conto delle vocazioni territoriali e dei bisogni dei cittadini”.

Lo hanno detto Leoluca Orlando e Mario Emanuele Alvano, rispettivamente presidente e segretario generale dell’AnciSicilia.

“La riorganizzazione del servizio – conclude il presidente Orlando – non può prescindere dall’offrire a tutte le comunità la possibilità di vivere e crescere nel proprio territorio. Tutti, indistintamente, hanno bisogno di ricevere assistenza e cure. Tagli come questi rischiano di creare disuguaglianze nei confronti delle aree interne e dei piccoli centri”.