Ancora un altro colpo della banda spacca vetrine a Palermo. Sempre con la stessa tecnica più volte utilizzata per cercare di rubare all’interno degli esercizi commerciali e creare grossi danni ai commercianti. Con una vecchia Fiat 500 tre persone hanno sfondato la vetrina del negozio WindTre in via Napoli, traversa di via Roma.

Ladri ripresi e interrotti

Il colpo è stato ripreso dalle telecamere di un pub vicino. Stavolta, però, i ladri sono stati disturbati, forse dai residenti o da qualche passante e sono andati via senza rubare nulla. Le indagini sono condotte dalla polizia.

Il negozio finito nel mirino non è dotato di telecamere all’esterno dell’attività ma solamente all’interno. Terminati gli accertamenti la vetrina di via Napoli è stata sostituita e l’attività ha riaperto i battenti.

Dieci giorni fa l’ultimo colpo a Palermo

Appena dieci giorni fa era stato messo a segno un altro furto in via Trapani, quartiere Politeama, ai danni del negozio di borse e accessori di lusso Trés Chic. Anche in quell’occasione i ladri avevano utilizzato un’auto rubata come “ariete”, riuscendo a rubare merce per circa 30 mila euro.

Ieri a Catania arrestato un ladro che usava la stessa tecnica

A Catania beccato uno spacca vetrine che aveva appena rubato l’incasso in un negozio. Un colpo da appena 155 euro subito risolto dai carabinieri che erano intervenuti tempestivamente, Nella strada per raggiungere l’attività commerciale avevano notato un sospetto, tanto da fermarlo immediatamente. Grazie poi all’immediata visione delle immagini di videosorveglianza è stato subito incastrato. A finire in manette un 31enne per “furto aggravato”.

La segnalazione dalla centrale operativa

Ad intervenire una pattuglia dei carabinieri nel cuore della notte in seguito alla richiesta arrivata dalla centrale operativa. Il possibile furto era stato segnalato in via Pietro Mascagni ai danni di una nota attività commerciale. Nella circostanza i militari, lungo il tragitto per recarsi sul posto, hanno da subito iniziato a scandagliare le possibili vie di fuga del ladro. Hanno quindi rivolto la propria attenzione su un soggetto che si stava cercando di allontanare dalla zona con fare sospetto. Bloccato l’uomo, sono quindi stati immediatamente avviati gli opportuni accertamenti.

L’analisi delle telecamere

Tra le attività investigative portate avanti quella dell’analisi delle immagini tratte dagli impianti di videosorveglianza. La loro visione ha permesso di accertare come l’uomo appena fermato avesse effettivamente commesso poco prima il furto all’interno dell’esercizio pubblico. Nello specifico, il 31enne, dopo aver rotto la vetrina a calci, si era introdotto all’interno del locale. Si era dileguato dopo aver rubato l’incasso della giornata, pari a 155 euro. Alla luce di quanto emerso, l’uomo è stato arrestato. Il Gip del tribunale ha convalidato e disposto la misura cautelare dell’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria.

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