Continua nel solco della “storia” questa avventura-bis del sindaco di Terrasini Giosuè Maniaci. Dopo la rielezione (e non accadeva da trent’anni a Terrasini che un sindaco fosse riconfermato) con una caterva di voti (82 per cento delle preferenze) , l’elezione in consiglio comunale del cugino del primo cittadino con il record assoluto di preferenze (Marcello Maniaci, 1.800 suffragi), arriva adesso anche un altro aspetto da scolpire nella memoria. Ieri sera, infatti, il riconfermato sindaco ha scelto come sua vice una donna, Valeria Mistretta, a cui ha anche a Tributi, Politiche sociali, Politiche giovanili e Pari opportunità. Mai prima di adesso al municipio terrasinese una donna aveva ricoperto tale carica.  

Le altre nomine

Contestualmente Maniaci ha anche proceduto alla nomina del plenum della giunta distribuendo le relative deleghe. A Salvo Brunetti vanno Lavori pubblici, Igiene ambientale, Rapporti con Srr, Protezione civile e Programmazione comunitaria; a Vincenzo Cusumano il Turismo, Sport e spettacolo, Beni culturali, Manutenzione, Arredo e Verde pubblico; a Nunzio Maniaci il Bilancio, Pubblica istruzione, Pesca e Polizia urbana; infine a Norino Ventimiglia spetta Urbanistica, Attività produttive, Personale e Rapporti con il consiglio comunale.

Maniaci: “Si riparte subito”

Il riconfermato sindaco, nell’annunciare le nomine e i relativi ruoli politico-istituzionale, ha mostra l’entusiasmo di sempre: “Avevo promesso che in una settimana avrei nominato la nuova giunta per ricominciare al più presto il lavoro quotidiano dell’amministrazione e così è stato – ha detto nell’aula consiliare -. Ai nostri assessori i miei migliori auguri di buon lavoro: forza, abbiamo tanto da fare”. Un plauso è arrivato da Angelo Cinà, eletto in consiglio comunale con oltre 700 preferenze dopo aver fatto per ben 5 anni il vicesindaco nella scorsa legislatura con Maniaci: “Dopo 5 anni a servizio del mio paese da vicesindaco – dice – lascio la giunta e continuo il mio servizio da consigliere comunale”.

Una dedica speciale

Il neoassessore Nunzio Maniaci ha voluto invece fare una dedica speciale ad una persona a lui molto cara, Giuseppe Adragna, storico amministratore al Comune dove ha ricoperto il ruolo di assessore e consigliere comunale in passato per più legislature, scomparso prematuramente a causa di un male nei mesi scorsi a 64 anni. “Un grazie e una dedica speciali – ha detto con una punta di commozione Nunzio Maniaci – vanno al mio fraterno amico Giuseppe Adragna che insieme a me avrebbe gioito per la delega alla pesca e che non mi avrebbe mai lasciato solo. Sono sicuro che sarà con me ugualmente. Per te Giuseppe, questa firma la metto insieme a te”.

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