È il Sindaco più votato della storia di Terrasini, nonché il primo rieletto nella storia del comune in provincia di Palermo. Doppio record per Giosuè Maniaci, che a queste Elezioni Amministrative viene riconfermato primo cittadino di Terrasini con l’82% dei voti. Ma non solo, accanto a lui c’è il cugino Marcello Maniaci, candidato al Consiglio Comunale nella lista civica “Insieme Si può”, che ha incassato 1.787 preferenze, recordman assoluto di consensi. Un risultato senza precedenti. Non a caso a Terrasini li chiamano i “cugini d’oro”.

La doppia impresa del sindaco

Numeri incredibili, mai visti, in un paese dove oltretutto non si era mai visto un sindaco così longevo. Sono 5.669 le preferenze per il sindaco (l’82,8%) contro le 1.174 dello sfidante Giuseppe Caponetti (17,2%). Un doppio record dunque per il sindaco che è riuscito a farsi riconfermare con un plebiscito.

“Il voto – ha detto a caldo il sindaco Maniaci – è stata la dimostrazione che il lavoro, la disponibilità e il servizio pagano sempre. Abbiamo fatto un risultato storico. Mai un sindaco era stato rieletto a Terrasini, mai aveva preso tanti voti. Ciò mi carica di una responsabilità e allo stesso tempo di un entusiasmo straordinario! Mi avete dato l’onore più grande della mia vita, continuare a lavorare per questo paese e io voglio farlo al meglio delle mie possibilità!”.

La dedica e gli obiettivi

«Dedico questa vittoria a mia moglie, ai miei figli, familiari, agli amici e al mio staff. Ognuno ha fatto la propria parte, intessendo un grande gioco di squadra», si legge nel GdS. Poi il punto sugli obiettivi: «Redistribuiremo le cariche e completerò le nomine in giunta. Non c’è un primo atto, dovremo fare ancora i conti con questa pandemia ma lavoreremo a 360 gradi per rendere più bella e attrattiva la nostra città».

Il consiglio comunale

Ben 11 i seggi conquistati in Consiglio comunale. Tra i consiglieri a sostegno di Maniaci, ovviamente il cugino recordman Marcello. Cinque invece gli scranni che andranno all’opposizione.

Lo sfidante Giuseppe Caponetti esce di scena poiché non ha raggiunto il quorum minimo. Si chiude così una campagna elettorale piena di veleni, contraddistinta anche dalla divisione del PD.

Soddisfatto Faraone

“I primi dati delle elezioni amministrative nei 42 comuni siciliani ci consegnano un ottimo risultato di Italia Viva. Entusiasmante il dato di Terrasini in provincia di Palermo: felicissimi dell’affermazione di Giosuè Maniaci, riconfermato sindaco con oltre l’80% dei voti. Siamo molto soddisfatti, proseguiamo con questi dati incoraggianti nel lavoro per aggregare i riformisti e i liberali”. Così, in una nota, il presidente dei senatori di Italia Viva, Davide Faraone.

 

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