Ieri pomeriggio l’assessore all’Istruzione e alla Formazione professionale, Roberto Lagalla, ha incontrato i Rettori delle Università siciliane, con i quali ha discusso, tra i vari punti all’ordine del giorno, dei tirocini formativi alla Regione Siciliana.

“La proposta del governo – spiega Lagalla – ha riscontrato interesse da parte dei Rettori che hanno dato immediata disponibilità a costituire un tavolo di lavoro, attraverso il quale, in tempi brevi, recependo il fabbisogno individuato dall’assessorato alla Funzione pubblica, saranno proposti i criteri di selezione e valutazione per la realizzazione di tirocini formativi. È prevista una parte teorica (circa 120 ore), da svolgere presso le Università e una parte pratica, lo stage, della durata di oltre mille ore nell’arco di 12 mesi, da svolgere presso i dipartimenti dell’amministrazione regionale. Le prime ipotesi di lavoro fanno riferimento ad una selezione per titoli, nella quale avranno particolare considerazione il voto di laurea, l’eventuale Dottorato di ricerca, i percorsi specialistici di apprendimento e il livello di conoscenza della lingua inglese. L’iniziativa potrebbe essere avviata già entro il primo trimestre del 2019 ed essere poi ripetuta per più di un anno, coprendo così un arco temporale di 2 o 3 anni”.