Italia Viva si struttura a Palermo e provincia con i nomi dei nuovi rappresentanti del partito a livello locale. Nominati i coordinatori provinciali di Palermo e i vice coordinatori del partito guidato da Matteo Renzi e che vede in parlamento alcuni esponenti siciliani.

Chi sono i nuovi coordinatori e vice di Italia Viva in provincia

C’è anche il Parlamentare nazionale siciliano, Davide Faraone, ad aver indicato, d’intesa con i coordinatori nazionali, Teresa Bellanova ed Ettore Rosato, i coordinatori provinciali di Palermo. Si tratta di Toni Costumati, funzionario regionale, e di Giusi Provino, insegnante e già candidata al Senato per il Terzo Polo. I neo nominati coordinatori hanno provveduto già a individuare i vice coordinatori nonché responsabili dell’organizzazione del partito, rispettivamente per la provincia e la città, nelle figure del vice sindaco di Giuliana, Pietro Quartararo e dell’avvocato Guido Galipò, già candidato alle regionali per il Terzo Polo.

“Le nostra azioni per un partito riformista e liberale”

“Per noi è un rinnovo all’impegno – dicono i coordinatori Costumati e Provino -, che già in questi mesi abbiamo messo in campo a sostegno dei nostri candidati e dei territori. Non faremo mancare azioni congiunte e sinergiche, portando avanti quei valori e quelle necessarie competenze che fanno di Italia Viva un partito riformista e liberale. A Quartararo e Galipó va tutto il nostro sentito ringraziamento per la disponibilità manifestata. Strutturare insieme il partito in tutta la provincia di Palermo è una ambizione a cui lavoreremo come strumento di partecipazione attiva alla politica”.

Intanto si va verso un progetto comune con Azione di Calenda

In vista delle imminenti Assemblee Nazionali di Italia Viva e di Azione, si sono incontrati i Coordinatori di Italia Viva e Azione, Toni Costumati, Leonardo Canto e Mario Enea, per avviare un confronto, anche a livello locale, in proiezione dell’auspicabile, e non più rinviabile, costruzione di un progetto unico e unitario tra i due soggetti politici. E’ quanto si legge in una nota di Italia Viva Sicilia. “Già in occasione delle recenti elezioni politiche, sotto il simbolo Italia Viva/Azione – Calenda, sono state poste importanti e significative basi per dare vita e rappresentanza democratica, nel Paese, a un partito unico Riformista, Liberal Democratico e Cattolico Popolare che impronti la propria azione politica al metodo del pragmatismo laico, abbandonando settarismi e dogmatismi di ogni genere”.

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