“Reminder prima di andare in vacanza per le festività pasquali: segnatelo in agenda, dall’otto al dieci aprile non prendete impegni, ci vediamo tutti a Palermo, alle ex Fabbriche Sandron per ‘Cambiamenti’”. Lo scrive sul suo blog il Sottosegretario all’Istruzione, Davide Faraone, annunciando le prime novità della tre giorni siciliana, giunta alla sua seconda edizione.
E mentre Faraone posta l’ ‘appuntamento’ si diffondono indiscrezioni sulle presenze a questa nuova edizione.faraone personalmente starebbe lavorando per ottenere la presenza del Presidente del Consiglio. Matteo Renzi era dato come partecipante alla Leopolda sicula già lo scorso anno ma poi non arrivò. Quest’anno sembrerebbe, invece, che il Premier possa sbarcare davvero in Sicilia. per lui sarebbe un ritorno nell’isola ma la prima volta alla ‘faraona’.
Altre indiscrezioni parlano di presenza quasi certa, invece, di Maria Elena Boschi che non sarebbe neanche l’unico ministro presente. Almeno tre i titolari di dicastero che potrebbero arrivare in Sicilia nella due giorni e mezzo di faraone
“Cosa abbiamo voluto mantenere in questa edizione numero due? La possibilità di trovarci tutti insieme – spiega Faraone – a immaginare una Sicilia e un Sud diversi e migliori. I “cambiamenti” possono e devono venire dal basso, possono e devono aggredire una gestione stanca e rassegnata dell’isola. Possono essere piccoli, semplici, ovvi ma non per questo meno rivoluzionari. E tutti possiamo essere protagonisti di questa trasformazione, ciascuno per la propria parte. Cominciamo venerdì pomeriggio alle 16.30 (prima novità dell’edizione 2016) e insieme a me sul palco ad accogliere chi vorrà intervenire e portare il proprio contributo (tempo di intervento 5 minuti) Eleonora Daniele, volto noto Rai che ringrazio per aver fortemente voluto essere presente”.
“Proposte arriveranno – continua – da esponenti della società civile, da artisti, da personaggi del mondo dello spettacolo e dello sport, da uomini e donne dell’imprenditoria, ma anche da esponenti del governo Renzi (saranno numerosi i ministri a intervenire all’evento), esponenti della segreteria nazionale del Pd, sindaci e parlamentari italiani, eurodeputati. Niente passerelle: spazio alle idee di chi, anche da oltre lo Stretto, può dare una mano a costruire una Sicilia in ripresa e in crescita. E il confronto con un’Italia che si è scrollata di dosso il peso dell’immobilismo, grazie a una stagione coraggiosa di riforme, può essere fondamentale e d’esempio per tutti noi isolani”.
“La sera del venerdì – aggiunge – show cooking con Santi Palazzolo, pasticcere siciliano di cui tutti dovremmo essere orgogliosi, e Silvio Barbero, vicepresidente dell’Università degli Studi di Scienze Gastronomiche di Pollenzo (presidente è Carlo Petrini, patron di Slow Food, per intenderci) e molti altri esperti del settore. E in collaborazione con gli istituti alberghieri siciliani e l’animazione dell’Istituto superiore di studi musicali ‘A. Toscanini’ di Ribera. Mentre sabato sera, per chi vuole, tour notturno nel percorso arabo-normanno della città. Parliamo di Unesco, patrimonio dell’umanità”.
“Sono pillole. Stay tuned perché c’è ancora molto altro da sapere. Intanto registratevi su www.siciliaduepuntozero.it (considerate che già oltre duemila persone l’hanno fatto) e, se vi va, sostenete l’iniziativa, organizzata dall’associazione Sicilia 2.0, con una piccola donazione (trovate tutte le informazioni al link sopra). Sul sito avete anche la possibilità di scegliere le tematiche di sei dei trenta tavoli di discussione che lavoreranno durante la tre giorni. Possiamo cambiare le cose, possiamo farlo dal basso- conclude Faraone – possiamo farlo insieme”.
#9 Segnatelo in agenda: dall’otto al dieci aprile torna “Cambiamenti”. Ecco le prime novità
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