Altro giro altra corsa. Il progetto “I sabati della cultura” continua a riscuotere successo presso il Maria Adelaide di Palermo, coinvolgendo attivamente studenti, genitori e docenti in un percorso educativo volto alla valorizzazione del patrimonio culturale locale. Il quarto incontro, tenutosi giorno 23 marzo, ha visto i partecipanti immergersi nelle bellezze del monastero di santa Caterina, guidati dal docente Vincenzo Sansone, conoscitore delle vicende storiche e delle tradizioni monastiche.

Il progetto, promosso dal professore Fabio Morello è finalizzato a rafforzare il patto educativo scuola-famiglia. Grazie all’impegno dei docenti e alla collaborazione con istituzioni e enti culturali, il Maria Adelaide si conferma come punto di riferimento per l’educazione alla cultura e alla storia della città di Palermo.

I ‘Sabati della cultura’

Il progetto fortemente voluto dai docenti dell’Educandato Maria Adelaide, mira a rafforzare la consapevolezza dei giovani rispetto alla conoscenza dei beni culturali palermitani e non solo. Si tratta di un’iniziativa svolta una volta al mese, attività a cui prendono parte anche i genitori degli alunni, dove i docenti accolgono i visitatori accompagnandoli all’interno di un vero e proprio percorso culturale volto alla valorizzazione i beni culturali e paesaggistici di cui dispone la città di Palermo.

Le attività del progetto termineranno nel mese di maggio e nei prossimi mesi saranno organizzati altri tour in altrettanti siti di interesse storico-architettonico e culturale del territorio. Il progetto scolastico è stato accolto con grande entusiasmo dai giovani e dalle famiglie, entrambi hanno creduto e aderito al progetto, dimostrando che la sinergia tra due istituzioni educative, la scuola e la famiglia, è possibile, produttiva e principio ispiratore di sani modelli di vita.

Visita a palazzo dei Normanni

La dirigente scolastica, Virginia Filippone, sottolinea l’importanza di far conoscere alle giovani generazioni le istituzioni educative e politiche come punti di riferimento fondamentali per il futuro della Sicilia e del paese: “Il nostro compito è quello di informare i giovani su ciò che è stato, ciò che è oggi, e ciò che sarà della nostra Sicilia, promuovendo la consapevolezza civica e il senso di appartenenza”.

Il gruppo, durante la visita, ha avuto modo di conoscere la storia e l’importanza culturale del parlamento siciliano anche grazie alla parlamentare, Maria Cristina Pensavecchio, parlamentare del servizio lavori d’aula, che ha illustrato agli studenti i ruoli istituzionali dell’assemblea regionale, svolgendo una lezione di educazione civica all’interno della Sala d’Ercole.

La visita è stata arricchita grazie alla guida esperta di Piera Puleo che ha saputo coinvolgere e incuriosire alunni e genitori con dettagli e curiosità sul Palazzo dei Normanni. Grazie all’ospitalità ricevuta dal presidente dell’assemblea regionale, Gaetano Galvagno e dal capo gabinetto dell’Ars, Filippo Palmeri, la visita guidata presso il palazzo ha contribuito a rendere consapevoli le nuove generazioni riguardo alla storia e alla cultura della città di Palermo.

Visita al museo diocesano e alla cattedrale di Palermo

Sabato 27 gennaio, gli alunni e i genitori delle classi seconde della scuola secondaria di I grado dell’educando Maria Adelaide, assieme ai professori e al Console del Touring Club, Fabio Rocca, hanno visitato l’interno del museo Diocesano e della Cattedrale di Palermo attraverso dei veri e propri “tour extrascolastici”.

“Accade spesso che i giovani rimangono in silenzio di fronte a domande relative ai monumenti della città” – ha spiegato il professore Morello –  “sembra che i giovani abbiano familiarità con il centro storico di Palermo solo dal punto di vista culinario e ricreativo”. Proprio dalla scarsa consapevolezza dei giovani, gli insegnanti dell’educandato, hanno avuto l’intuizione di stimolare le nuove generazioni alla cultura in modo del tutto autentico.

“I ragazzi mi chiedono quando verrà organizzato il prossimo tour” – ha dichiarato il professore – segno della positivo effetto del progetto extracurriculare ‘I Sabati della Cultura’.

Articoli correlati