Tragedia a Termini Imerese. Una donna di 46 anni è stata trovata morta in casa dal fratello in via Assunta. L’uomo si era recato nell’abitazione della sorella. La donna non rispondeva. Ha aperto la porta di casa e ha trovato la donna deceduta.
Sono intervenuti i carabinieri e il medico legale. La donna è stata colta da malore e non è riuscita a chiedere aiuto e soccorso. La salma è stata restituita alla famiglia per celebrare i funerali.
Altra tragedia in mare sempre a Termini Imerese
Un uomo di 40 anni è morto in mare ieri in contrada Ginestra a Termini Imerese. L’uomo in acqua ha accusato un malore.
E’ stato soccorso ma per lui non c’è stato nulla da fare. I sanitari del 118 sono intervenuti hanno cercato di rianimarlo ma senza successo.
Sono intervenuti anche i carabinieri e i militari della Capitaneria di Porto. La salma è stata restituita alla famiglia per celebrare i funerali.
Tragedia in mare anche nel Catanese la scorsa settimana
Tragico epilogo, la scorsa settimana, per la vicenda di un giovane sub disperso da ieri nel catanese e che veniva attivamente ricercato da Vigili del Fuoco e capitaneria di porto dalla serata. Il 27enne era uscito per una battuta di pesca ma non ha fatto rientro in giornata.
Ricerche dalla sera precedente
Il nucleo sommozzatori, la sezione navale e una squadra dei Vigili del fuoco del comando provinciale di Catania avevano avviato le ricerche intorno alle 19,30 della sera precedente nello specchio d’acqua di fronte al lungomare Ognina.
La chiamata di soccorso era stata inoltrata alla sala operativa poco prima delle 19.30 dopo il ritrovamento di una boa proprio nello specchio d’acqua antistante viale Artale Alagona e uno zaino sugli scogli di fronte l’Istituto Nautico. La Capitaneria di Porto ha coordinato le operazioni di ricerca fino a quando la luce lo ha consentito. Sul posto anche un’ambulanza del 118.
All’alba il ritrovamento
Le ricerche sono riprese all’alba e poco dopo il ritrovamento del corpo senza vita del malcapitato. Dopo il recupero sarà avviata una indagine per verificare le circostanze dell’incidente.
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