Lavoro supplementare per le forze dell’ordine poste a tutelare l’ordine pubblico nei pressi dell’area dell’albero Falcone, a Palermo. Gli agenti infatti hanno vigilato su un corteo svoltosi all’altezza della Corte dei Conti in via Notarbartolo. I manifestanti hanno raggiunto l’area intorno alle 17.30, ponendo in scena una vera e propria rappresentazione allegorica.

La protesta nei pressi dell’albero Falcone

Su un piedistallo svetta una ragazza, che tiene in mano un papavero rosso. La donna è accerchiata da tre persone, due delle quali sorreggono dei cartelli ironici rivolti al candidato sindaco del centrodestra Roberto Lagalla. Sotto un foglio con suscritto “Ministero della Giustizia”, attorno al quale i manifestanti hanno inoltre gettato una serie di fogli riportanti programmi elettorali.

Contestato Roberto Lagalla

Tra la folla sono spuntati anche i cartelli e le spillette riportanti le scritte satiriche apparse qualche giorno fa nei pressi del teatro Massimo. Tanti gli slogan contro la politica. Fra i più bersagliati proprio Roberto Lagalla, al quale sono stati dedicati diversi manifesti elettorali.”Professore Lagalla, lei è appoggiato dai condannati per mafia. La storia non si cancella”, recitava uno di questi.

Qualche giorno fa appesi cartelli satirici

Nei giorni scorsi, sono apparsi in città diversi cartelli satirici rivolti a note compagini di partito. “Make mafia great again” con il logo della democrazia Cristiana che diventa “Democrazia collusa”. “Forza mafia” che richiama il logo del partito di Berlusconi. Manifesti che hanno preso di mira il partito di Totò Cuffaro, la democrazia Cristiana Nuova, e Forza Italia.