A Palermo scattano i controlli a campione per i titoli edilizi minori, cioè quelli utilizzati per lavori di ristrutturazione interni degli appartamenti o delle facciate dei palazzi in città. Si legge in una determina firmata dall’assessore all’edilizia privata, Vincenzo Di Dio.

Controllati il 20% dei lavori

La delibera è immediatamente esecutiva. In particolare, i controlli pari al 20% sulle CILA, CILAS, comunicazioni asseverate e SCIA “leggere” che pervengono allo sportello unico edilizia saranno svolti “a campione” con una cadenza quindicinale. “L’elenco delle comunicazioni e delle segnalazioni da esaminare a campione – dice Vincenzo Di Dio – verrà comunicato e assegnato attraverso il sistema Super@edi ai Responsabili della Unità Operativa Tecnica di riferimento. In casi particolari, i controlli di conformità urbanistico-edilizia potranno tuttavia essere eseguiti dall’ufficio anche al di fuori dell’elenco dei titoli sorteggiati, ogni qualvolta sia ritenuto opportuno e/o necessario”.

Come avverrà il sorteggio

Le operazioni di sorteggio saranno effettuate dalla SISPI, utilizzando un sistema automatico governato da un algoritmo di generazione casuale di sequenze numeriche che garantisce, la trasparenza e l’imparzialità di tutte le operazioni, restando salvi i principi in tema di riservatezza, a partire dalla data odierna, ogni primo e 15 del mese. Qualora le date dell’1 e del 15 coincidessero con giornate festive le operazioni di sorteggio avranno luogo giorno successivo.

La decisione dei controlli a campione

Allo Sportello Unico Edilizia perviene un numero estremamente consistente di richieste di titoli edilizi, in rapporto alle risorse umane disponibili assegnate a effettuarne il relativo controllo, con la conseguenza che non si riesce ad evadere tutte le istanze che pervengono in tempi certi. Per questo motivo abbiamo ritenuto di proporre un controllo a campione sugli aspetti tecnici dei titoli edilizi minori”, afferma l’assessore Vincenzo Di Dio. “La completezza dei documenti necessari alla presentazione dei titoli edilizi di cui sopra resta, come già in atto, verificata attraverso il sistema informatico della piattaforma Super@edi, preliminarmente alla emissione del protocollo di entrata. Quanto previsto – prosegue Di Dio – consentirà una migliore e ottimale redistribuzione del personale e del relativo carico di lavoro in relazione agli obiettivi assegnati e garantirà a professionisti e cittadini tempi certi sull’esito delle pratiche”.

Un sistema per snellire le procedure

Per il sindaco Leoluca Orlando si tratta “del prosieguo di un percorso iniziato un anno fa, con l’attivazione del portale del Sue, finalizzato alla ripartenza a sostegno della transizione ecologica e al settore dell’edilizia. Un percorso che ha l’obiettivo di garantire i cittadini e i professionisti. L’amministrazione comunale ha posto in essere un sistema mirato a snellire le procedure per un’attività che produce risultati significativi alla rigenerazione urbana. Si è fatto un importante passo avanti per facilitare l’accesso agli atti attraverso sistemi innovativi che semplificano la vita ai cittadini e alle imprese”.