Cambia il profilo del turista cinese. Cambiano soprattutto le aspettative.
E se si considera che negli ultimi anni il numero dei visitatori cinesi in Italia è aumentato del 23 per cento e che la Cina è destinata a diventare il principale “mercato di origine” del turismo mondiale, anche la Sicilia deve adeguarsi al cambiamento, aggiornando il proprio modo di offrire ospitalità.
Ed è proprio con l’intento di attivare scambi e relazioni commerciali e turistiche tra le imprese siciliane e i mercati internazionali che C.I.F.A. la Confederazione Italiana delle Federazione Autonome, insieme ad EAP Fedarcom Regione Sicilia, Ente che eroga Formazione Continua, organizza una sperimentazione di internazionalizzazione, ospitando in Sicilia una delegazione del CPAFFC, The Chinese People’s Association for Friendship with Foreign Countries.
L’Associazione per l’Amicizia del Popolo Cinese con l’Estero è una delle principali organizzazioni estere cinesi, fondata dal Governo per promuovere relazioni amichevoli con i Paesi occidentali e arriverà in Sicilia il 2 marzo. Per sette giorni SHEN XIN, Vice Direttore Generale del CPAFFC insieme a YANG YINGZI, Staff del Dipartimento Europeo del CPAFFC, visiteranno l’Isola e il suo patrimonio artistico-monumentale. Scopo della visita è quello di conoscere alcune aree siciliane a forte vocazione turistica e di promuovere i flussi di incoming, contribuendo anche alla formazione degli operatori per accrescere la visibilità e l’efficienza delle imprese locali.
“L’idea di promuovere questo ‘scambio’ con la Cina – spiega Andrea Cafà, presidente Cifa – è nata dopo aver conosciuto più da vicino, in occasione dell’Expo, alcune realtà cinesi e sperimentato un avvio di cooperazione. Siamo convinti che valga la pena fare uno sforzo di conoscenza, affinando la nostra millenaria attitudine all’accoglienza e predisponendoci al meglio per ricevere il visitatore cinese in Sicilia. L’arrivo di una delegazione così autorevole segnala l’interesse a conoscere la nostra terra, da dove si possono costruire relazioni di cooperazione bilaterale.”
L’azione, promossa da Eap Fedarcom Regione Sicilia è finalizzata a migliorare la capacità delle imprese siciliane a internazionalizzare attraverso il learning by doing; costruendo, cioè, le abilità necessarie grazie allo scambio diretto con gli operatori del mercato cinese. Il progetto ha incontrato l’interesse dell’Assessorato al Lavoro della Regione Siciliana e del Comune di Giardini Naxos, a dimostrazione dell’importanza della sinergia tra pubblico e privato nell’azione congiunta di marketing territoriale.
La delegazione incontrerà anche le Associazioni Albergatori di Taormina, Letojanni Val d’Agrò, Giardini Naxos, Isole Eolie e Messina. I rappresentanti del CPAFFC, insieme LIU HUI YUAN, General Manager di CITS (China International Travel Service, la principale agenzia turistica statale) e XIAOLEI YU, Quality Manager della Beijing Capital Airport Tourism Co. Ltd, valuteranno le dotazioni strutturali e verificheranno che la nostra ricettività sia idonea e gradita al turista asiatico.
A partire dal mese di marzo, infatti, Eap Fedarcom Regione Sicilia avvierà le attività formative (lingua e cultura cinese, front office e accoglienza al turista orientale, organizzazione turistica…) per rendere attuale l’analisi dei fabbisogni effettuata durante la visita della Delegazione.
Prima tappa il 2 marzo a Palermo dove i rappresentanti del CPAFFC saranno accolti dall’assessore al Lavoro Gianluca Miccichè, tra i firmatari del primo Protocollo di Amicizia con i rappresentanti cinesi. “E’ un’occasione di sviluppo per la nostra terra e per i nostri operatori – dice l’assessore – Auspico che da questo incontro nasca un incremento dei flussi turistici che vuol dire più lavoro per i nostri giovani”.
La visita delle bellezze artistiche e monumentali della Sicilia sarà interessante anche per un altro membro della delegazione: Mao Jingxian, produttore di CCTV, la più grande rete televisiva di stato della Cina (800 milioni di spettatori), intenzionato a realizzare reportage sulla Sicilia e sulle sue attrattive ed eccellenze.
Dopo Palermo la delegazione si sposterà ad Agrigento per visitare il Parco Archeologico. Il giorno dopo farà tappa a Siracusa, città Patrimonio dell’Unesco, quindi a Taormina. Prima di lasciare la Sicilia la delegazione del CPAFFC visiterà l’Etna.
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