“Jazz on Movie… & Altro” è ai nastri di partenza. La nuova edizione della rassegna cinematografica sarà presentata ufficialmente giovedì 25 ottobre al Real Teatro Santa Cecilia nel corso di una festa offerta al pubblico e con intervento di numerosi ospiti, durante la quale verranno proiettati dapprima (ore 17) “Dreaming Palermo” di Mario Bellone (nella speciale director’s cut curata dal regista), un articolato racconto sugli anni Sessanta vissuti con l’obiettivo puntato sulla nostra città in un periodo cruciale, culminato nello storico “Palermo Pop 70”, e dopo (ore 20,30) “Bix”, capolavoro di Pupi Avati dedicato al cornettista Bix Beiderbecke, tra le figure più liriche e struggenti del jazz. Poi, ad inaugurare ufficialmente la rassegna domenicale (4 novembre, ore 18) sarà “A qualcuno piace caldo”, famoso capolavoro di Billy Wilder, con Marilyn Monroe, Tony Curtis e Jack Lemmon.
Ma a precedere tutto, domani alle 19 ci sarà una speciale anteprima (gratuita per i nuovi abbonati) in cui il pianista neozelandese Peter Dasent, per la prima volta in Sicilia, propone il concerto “Bravo Nino Rota”, omaggio ai temi immortali composti da Rota per celebri film di Federico Fellini come “Amarcord”, “La strada”, “La dolce vita”, “Giulietta degli spiriti”, “I vitelloni” e “8 e 1/2”. Nel corso del recital pianistico, a commento dei suoni sullo schermo scorreranno immagini tratte dagli stessi film.
Nato a Wellington, Nuova Zelanda, ma da oltre trent’anni stabilitosi a Sidney, in Australia, Dasent è apprezzato sia come pianista che come compositore di musiche per bambini e per il cinema. Tra le sue opere vi sono le colonne sonore dei primi tre film di Peter Jackson (“Meet the feebles”, “Braindead” e “Heavenly creatures”) e per numerosi documentari televisivi. Ha pubblicato diversi dischi alla testa del proprio ensemble The Umbrellas, tra cui, appunto, “Bravo Nino Rota” del 2001 (ristampato quest’anno), mentre “Songs for solo piano”, registrato nei leggendari studi londinesi di Abbey Road, lo vede da solo e in proprie composizioni originali.
Attualmente in tournée in Italia e Germania, Dasent da anni indaga sul rapporto tra le musiche di Rota e le opere di Fellini e sta raccogliendo materiale per realizzare un libro ed un documentario (provvisoriamente intitolato “Finding Nino”) sui due grandi artisti italiani.
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