Venne aggredito e ucciso da un cinghiale nelle campagne di Cefalù nel Palermitano. Dopo un anno e mezzo i familiari di Salvatore Rinaudo, 77 anni, hanno citato per danni la Regione nella persona del presidente Rosario Crocetta: chiedono oltre 900 mila euro.

Nell’atto di citazione i legali della famiglia Rinaudo (Giuseppe Muffoletto, Maurizio Di Chiara e Sonia Lecca) sostengono che è della Regione, attraverso l’azienda forestale, la responsabilità di avere consentito l’eccessiva proliferazione dei cinghiali nelle Madonie e anzi di averli introdotti senza adottare misure appropriate per tenerli sotto controllo.

Del caso si occuperà il tribunale civile di Palermo: la prima udienza è stata fissata per il giorno 8 maggio 2017. Salvatore Rinaudo venne assalito da un cinghiale davanti alla sua casa in contrada Rapputi il 7 agosto 2015. La moglie Rosa, che aveva cercato di aiutarlo, era stata ferita.