Per la prima volta un siciliano guiderà l’Associazione Italiana di Epidemiologia: il medico e dirigente dell’Assessorato regionale della Salute, Salvatore Scondotto è stato eletto presidente della società scientifica degli epidemiologi italiani.

L’elezione è avvenuta nel corso del 42° congresso italiano che si è svolto a Lecce nei giorni scorsi. Scondotto è subentrato alla presidenza, dopo essere stato vice presidente nel biennio 2016-2018. Resterà in carica fino al 2020.
“Desidero formulare i miei auguri al presidente Scondotto, la cui elezione costituisce un prestigioso riconoscimento per tutta la sanità siciliana – ha commentato l’ Assessore regionale alla Salute Ruggero Razza. Credo sia stato premiato l’impegno che si sta portando avanti, tramite l’osservatorio epidemiologico, con il potenziamento della sorveglianza degli indicatori e degli esiti di salute sul territorio”.

“Nel mio lavoro mi sono sempre ispirato ad una visione dell’epidemiologia pienamente inserita nel sistema salute e che contribuisca a migliorarne il livello – ha affermato Scondotto- Ringrazio l’Assessorato e il Dipartimento cui appartengo e tutto il personale che vi collabora senza il quale non avremmo raggiunto certi traguardi”.
Nel direttivo nazionale dell’Associazione è stato eletto un altro siciliano, si tratta di Sebastiano Pollina Addario, che da anni collabora con Scondotto ell servizio regionale di epidemiologia.

L’Associazione Italiana di Epidemiologia (AIE), fondata nel 1977, rappresenta centinaia di esperti, medici ed operatori di prestigiose strutture sanitarie e di ricerca del Paese che svolgono attività di indagine sui fattori di rischio per la salute della popolazione tra cui stili di vita, fattori ambientali, occupazionali, nonché sugli aspetti clinici e di qualità dell’assistenza sanitaria.

L’AIE ha lo scopo di promuovere l’epidemiologia nell’ambito dei servizi del Sistema Sanitario Nazionale e di contribuire allo sviluppo delle conoscenze ed alla loro applicazione nel settore della prevenzione e della valutazione degli interventi.