Un programma di grandi pezzi, dal primo movimento della Quinta Sinfonia di Beethoven a My way, dal tema di “Nuovo cinema paradiso” a Smoke on the water dei Deep Purple. Attinge alla musica classica, al jazz, ma anche alla musica da film e al rock il concerto “SuperOttoni &Friends” in programma domani, domenica 28 febbraio alle 20.30 al Teatro Massimo, organizzato dall’associazione culturale Vivart in collaborazione con il Teatro.

In scena i SuperOttoni , il Coro di voci bianche e il Coro Arcobaleno del Teatro Massimo (maestro del Coro Salvatore Punturo), la Mediterraneo Junior Orchestra dei giovani talenti siciliani con il cantante Enrico Caruso. Con la partecipazione straordinaria dei SeiOttavi, il gruppo contemporary a cappella che, con le sue sei voci, riproduce i suoni e le armonie di un’orchestra, composto da Massimo Sigillò (basso), Alice Sparti (soprano), Vincenzo Gannuscio (baritono), Kristian Cipolla (tenore), Ernesto Marciante (tenore) e Germana Di Cara (soprano). La loro esecuzione è caratterizzata, oltre che dalla polifonia, dalla riproduzione, con le soli voci, di effetti strumentali, sonori, onomatopeici e di mouth-drumming e beat-box. Direttore, Michele De Luca.

Durante il primo tempo prima si esibirà sul palco la Grande Orchestra Ottoni composta dagli ottoni e percussioni del Teatro Massimo, della Foss, da alcuni docenti musicali e professionisti.

Poi farà ingresso un gruppo di centoquaranta ragazzi che formerà la junior band Mediterraneo Junior Orchestra. Con loro si esibirà il giovanissimo, e promettentissimo, Enrico Caruso. Il secondo tempo del concerto sarà aperto dai SeiOttavi, special guest della serata, diventati celebri nel 2008 per avere partecipato alla prima edizione italiana di X Factor e oggi affermati a livello internazionale. Ultimo loro lavoro un’opera dedicata alla Vucciria, prima opera vocale mai realizzata. Poi sarà il turno degli Ottoni Animati, l’ensemble di ottoni del Teatro Massimo con la loro musica e le loro gags comiche.

Lo spettacolo si concluderà con l’ingresso del Coro delle voci bianche e del Coro Arcobaleno.
L’Associazione culturale Vivart non ha scopo di lucro, dal 2002 opera in Sicilia per ampliare la conoscenza della cultura musicale letteraria e artistica verso il mondo giovanile. Altrettanto importante è l’attività sociale promossa con tutte quelle manifestazioni il cui fine ultimo è divenire punto di riferimento per quanti, svantaggiati e portatori di handicap, possano trovare in progetti e attività un sollievo del proprio disagio e una rivalutazione sociale.

L’associazione organizza attività culturali molto varie per bambini e ragazzi a partire dai tre anni.
Da un anno a questa parte, in collaborazione con i professori d’orchestra della Fondazione Teatro Massimo e le federazioni bandistiche nazionali Febasi e Ambima, organizza incontri didattici rivolti a tutti i giovani che frequentano le scuole di medie a indirizzo musicale, i licei musicali, le accademie e le associazioni bandistiche.

Lo scopo è quello di costituire un’orchestra giovanile denominata Mediterraneo Junior Orchestra formata nel suo organico dai giovani talenti siciliani che maggiormente si sono contraddistinti durante gli incontri studio con i Maestri del Massimo.
Biglietti: da 5 a 15 euro.

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