Undici lavoratori in nero e dodici irregolari e un’officina sequestrata. E’ questo il bilancio di una serie di controlli dei carabinieri del nucleo Tutela Lavoro in provincia di Palermo.

In cinque casi nel corso dei controlli è stato adottato il provvedimento di sospensione dell’attività imprenditoriale per aver impiegato personale in nero.

Questi provvedimento sono già revocati visto che i responsabili hanno regolarizzato la posizione dei lavoratori in nero e pagato la multa.

Tre datori di lavoro sono stati denunciati per aver installato impianti di videosorveglianza atti al controllo a distanza dei dipendenti senza la prevista autorizzazione dell’ispettorato territoriale del lavoro. Le sanzioni amministrative ammontano a 42.000 euro.