Sono oltre duemila le aspiranti matricole che stanno effettuando i test d’ingresso per contendersi i 1048 posti disponibili dei corsi di Ingegneria e di Studi interculturali dell’Università di Palermo. La protesta  di un centinaio di studenti del Collettivo Universitario Autonomo ha ritardato però di almeno 2o minuti l’inizio delle prove  in corso al Polo didattico in viale delle Scienze.

Ma alla facoltà di Ingegneria, che dopo la riforma Gelmini si chiama Scuola, altri 300 ragazzi si sono presntati per accedere ai corsi, ad accesso libero  di Ingegneria cibernetica, civile ed edile, elettrica, elettronica, per l’ambiente e il territorio.

“I dati dei partecipanti ai test sono molto buoni: 1200 persone. Abbiamo registrato 350 utenti in più rispetto allo scorso anno e ricordiamo che ogni studente si candida per più test – dice il rettore Fabrizio Micari – questo numero, seppur non altissimo, è per noi un segnale importante. Dopo anni di perdite continue, finalmente il nostro ateneo ricomincia a salire. Speriamo che questa inversione di tendenza continui. Ci stiamo impegnando per migliorare i servizi e aiutare i ragazzi. Per esempio, abbiamo accorpato i test di corsi di laurea simili. In questo modo i ragazzi hanno potuto risparmiare sulle iscrizioni ai quiz”.

Tra le novità, quest’anno, anche la ricezione di un sms che comunicherà a tutti i ragazzi il link alla pagina internet in cui sarà possibile consultare graduatorie, punteggi e scorrimenti. I messaggi verranno inviati dall’ateneo a tutti i concorrenti in tempi brevi.

Domani sarà la volta dei test d’ingresso ai corsi di Chimica e Fisica ma anche a quelli dedicati al mondo dell’agricoltura e dell’ambiente, come viticultura ed enologia, agroingegneria, scienze e tecniche agrarie, scienze fisiche e geologiche.  Previsto per sabato, invece, il test per i corsi di Scienze biologiche, biotecnologie, farmacia e Ctf.  I candidati ai quattro corsi si sottoporranno a un unico test.

I test continueranno fino al 13 settembre e, tra tutte, la data più attesa è sicuramente il 6 settembre. In quel giorno il polididattico e altri edifici dell’ateneo ospiteranno i 2272 neo diplomati che si contenderanno i 293 posti dell’ambito corso di Medicina e di Odontoiatria. I risultati sono attesi per il 14 settembre, eccezione fatta per i test dei corsi con il concorso gestito a livello nazionale.