Gira per l’Università di Palermo con un fucile giocattolo e prima scoppia il panico, poi l’ironia della rete che trasforma tutto in un grande scherzo con una valanga di meme, fotomontaggi, post e così via.

Le “cover” che spopolano

“I’d like to be, under the sea, in an octopus garden, in the shade” cantava John Lennon nell’album Abbey Road, uno dei più belli e famosi nella storia della musica. Come la sua copertina, imitatissima e celebratissima, ripresa una quantità infinita di volte, come è successo oggi in chiave ironica a Palermo, dopo “l’allarme antiterrorismo” nei pressi di Viale delle Scienze. “C’è un uomo armato di fucile all’università” così, questa mattina, è scattato il panico in Viale delle Scienze dopo l’allarme dato da una studentessa che, mentre attendeva alla stazione di Palazzo Reale-Orleans, ha segnalato l’uomo alle forze dell’ordine arrivate poco dopo.

In poche ore la vicenda esplode sui social: “l’uomo fucile” è diventato prima il quinto membro dei  “beatles”, poi è apparso al posto di Will Smith nella famosa copertina di “io sono leggenda” fino a trasformare il campus dell’università di Palermo in un videogioco intitolato “call of duty Unipa”. Ed ecco che, l’uomo che attraversa Viale delle Scienze con in braccio un fucile giocattolo, è diventato una star “internazionale”.

Impazza il mondo social con innumerevoli fotomontaggi; facebook, instagram, twitter tappezzate di immagini che ritraggono l’uomo a passeggio con l’arma giocattolo. Il passante in poche ore è diventato “l’uomo meme” più famoso di Palermo fino ad essere ritratto nella copertina del videogioco grand theft auto V. Di seguito l’ironia dei social mostrata in una gallery.

Il falso allarme

Pochi minuti fa l’uomo con in braccio l’arma è stato fermato dagli agenti delle volanti che hanno rassicurato i cittadini; si tratta infatti di un’arma giocattolo. Dopo qualche ora di agitazione diffusasi nella zona dell’università, dove studenti e residenti hanno dato l’allarme, tutto torna alla normalità. Nessun attacco e nessuna vicenda criminale. Andrea, l’uomo col fucile giocattolo, è di fatti abbastanza conosciuto a Boccadifalco tanto che chi lo conosce dice: “non farebbe male ad una mosca”.

Sarebbe stato l’ennesimo episodio di violenza incontrollata che nell’ultimo periodo rende Palermo poco tranquilla. Una ragazza è stata picchiata a colpi di casco mentre passeggiava con la sua bici in via Roma, poi un’altra aggressione ai danni di un 75enne che aveva chiesto ad un gruppo di adolescenti di essere più educati, senza dimenticare le ultime due settimane dove, episodi di violenza inaudita, sono state registrate nella zona di Sferracavallo dove sono stati scaraventati tavoli e sedie addosso alla gente.