Valentina Chinnici non sarà più una consigliera comunale. La deputata regionale del Partito Democratico ha deciso di rassegnare le proprie dimissioni dall’incarico ricoperto a Sala delle Lapidi. Volontà che era nell’aria da tempo ma che oggi è stata comunicata ufficialmente al presidente Giulio Tantillo. Al suo posto subentrerà il primo dei non eletti in Progetto Palermo, ovvero Alberto Mangano. Passaggio che sarà ufficiale una volta effettuata la surroga, ovvero alla prima seduta utile.

Al suo posto Alberto Mangano

Un volto, quello di Alberto Mangano, che non è nuovo alla politica palermitana visto che, in passato, è stato consigliere comunale fra le fila dei Verdi prima e di Italia dei Valori poi. Partito, quello in cui figurava al tempo l’ex sindaco Leoluca Orlando, con il quale ha ricoperto il ruolo di presidente della Commissione Urbanistica. Decisione, quella intrapresa da Valentina Chinnici, dettata evidentemente dall’onerosità del doppio incarico. Un percorso già seguito anche dall’esponente di Fratelli d’Italia Fabrizio Ferrara e che potrebbe decidere di scegliere anche la deputata regionale della Lega Marianna Caronia, lontana ormai da tempo dai banchi di Sala delle Lapidi.

Chinnici si era già dimessa da capogruppo

Un primo passaggio del testimone si era già verificato il 19 novembre 2022, quando l’esponente Dem decise di cedere il ruolo di capogruppo in Consiglio Comunale al suo collega di partito e di campagna elettorale Massimo Giaconia. Rimane da capire il futuro del gruppo civico. Franco Miceli, ex candidato sindaco, è ormai parte integrante della compagine del PD a Sala delle Lapidi. Nell’attesa di capire cosa farà Alberto Mangano, rimangono a difendere il gruppi civico l’attuale capogruppo Massimo Giaconia e Mariangela Di Gangi, candidata nella scorsa tornata per le Regionale fra le fila de “I Cento Passi” di Claudio Fava.

In precedenza si era dimesso Fabrizio Ferrara

Una strada percorsa in passato anche dal deputato regionale di Fratelli d’Italia Fabrizio Ferrara. L’esponente meloniano ha ottenuto un posto da consigliere a Sala delle Lapidi nelle elezioni del 12 giugno, ma per l’eccessiva onerosità del doppio incarico ha deciso di lasciare l’incarico ricoperto in Consiglio Comunale alla prima dei non eletti della lista, ovvero Teresa Leto.