A Palermo si è tenuta la cerimonia di varo di Costanza I, il traghetto realizzato da Fincantieri per la Regione Siciliana, la nave sarà operativa a partire dall’anno prossimo nei collegamenti con le Pelagie e Pantelleria.

Adesso, la Sicilia ha la sua nuova regina dei mari. Si chiama Costanza I ed è il nuovo traghetto costruito dalla Fincantieri per conto della Regione Siciliana. Per questo gioiello della tecnologia marittima che si contraddistingue per le caratteristiche di sostenibilità ambientale, la Regione ha investito 120 milioni di euro.

Schifani, “giornata di festa per i siciliani”

“E’ una giornata di festa per i siciliani, per l’obiettivo che è stato raggiunto nella realizzazione di una nave interamente costruita dalle maestranze dei cantieri di Palermo e contribuirà a migliorare i collegamenti con Linosa, Lampedusa e Pantelleria, per chi lavora e per il turismo”, ha detto il presidente della Regione siciliana, Renato Schifani.

Lo scafo è stato costruito interamente a Palermo.  Il traghetto è lungo circa 140 metri, alto 24 metri, 8 ponti e una stazza lorda di circa 14.500 tonnellate. La nave potrà trasportare fino a mille passeggeri e 200 automobili, raggiungendo una velocità massima di 19 nodi.

Alla cerimonia di varo hanno partecipato le autorità politiche, civili e militari dell’isola con la benedizione della arcivescovo di Palermo Corrado Lorefice.  Presenti, tra gli altri, il sindaco di Palermo Roberto Lagalla, gli assessori regionali Nuccia Albano e Giusy Savarino, con il collega Alessandro Aricò,  il questore del capoluogo Maurizio Calvino e i vertici di Carabinieri e Guardia di Finanza.

Costanza I sarà utilizzata per le Pelagie e Pantelleria

La nave sarà utilizzata per potenziare i collegamenti con le isole di Lampedusa, Linosa e Pantelleria.L’assessore alle infrastrutture Alessandro Aricò, dopo aver sottolineato che i tempi di consegna sono stati perfettamente rispettati, ha indicato le caratteristiche tecniche del battello. “Tra le altre cose da segnalare – spiega Aricò – va ricordato che l’altezza di questa nave consentirà di migliorare anche il rapporto tra collegamenti aerei e marittimi. Infatti, non sarà più spostare il traghetto in occasione degli atterraggi”.  La consegna è prevista per l’estate del 2026, dopo aver completato l’allestimento interno.