La più grande partecipazione mai registrata in Sicilia per un concerto evento. Polverizzati tutti i precedenti record di presenze e vendita. L’ultimo record quasi doppiato.

Vasco Rossi muove mezza Italia verso Palermo

Il grande concerto di Vasco Rossi che apre la stagione del ritorno dei grandi eventi estivi a Palermo mostra già la sua portata. I numeri sono chiari ed inequivocabili. Settantaquattro mila spettatori in due giorni, 55mila arrivi da fuori Palermo, alberghi adesso tutti pieni e una ricaduta economica per la città valutata, dall’organizzazione, in quasi 20 milioni di euro (oltre 10milioni solo negli alberghi su tutto il territorio della provincia). Vasco Rossi terrò banco giovedì e venerdì allo stadio Renzo Barbera.

Il completamento del palco

Entro oggi si completa il montaggio del palco mentre per domani martedì 20 giugno è atteso l’arrivo della produzione nazionale. Mercoledì le prove generali e già dal 21 giugno sarà in vigore l’ordinanza comunale che deroga ai limiti di inquinamento acustico

Attesi 250 pullman

Battuti, dunque, tutti i record di sbigliettamento e di arrivi, sono attesi 250 pullman che dovranno trovare posto all’interno dell’area della Fiera del Mediterraneo allestita come un grande parcheggio per l’occasione, o nel parcheggio pubblico di via Francia. Intorno all’area dello Stadio già da mercoledì non si potrà accedere. Viabilità stravolta anche per i residenti. Già arrivati i fans più sfegatati che si sono accampati nell’area verde non distante dallo Stadio.

Costa, collaboriamo con le autorità

L’organizzatore siciliano del cocnerto, Carmelo Costa, ha già avviato collaborazioni con le autorità comunali e non, fornendo la lista degli arrivi. Le forze dell’ordine sanno da dove arriveranno i 55mila attesi in due giorni.

La viabilità

Per spostarsi verso l’area dello stadio saranno comunque disponibili navette speciali sia per i 20mila palermitani che hanno acquistato un biglietto che per i 55mila che arriveranno da tutta la Sicilia e da parte del meridione d’Italia. Un evento che testerà anche il sistema in vista di altri concerti. Già a fine giugno è atteso quello di radio Italia ma la location è diversa. in quel caso il sistema d’ordine e viabilità potrà essere quello già sperimentato nel anni in occasione, ad esempio della beatificazione di Don Pino Puglisi.

 

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