La polizia municipale ha sequestrato a Palermo oltre 15 mila bevande alcoliche in vetro e lattina nella zona della movida a Palermo. I controlli sono scattati in via Roma, via Lattarini, via Mazzini, via La Lumia e piazzetta del Messinese.

In tre locali sebbene fosse vietato dal nuovo regolamento movida, i titolari vendevano bevande alcoliche ad asporto in contenitori in vetro oltre le 22 e non esponevano al pubblico la certificazione del ghiaccio alimentare utilizzato per i cocktail. Oltre la chiusura per 5 giorni dei tre locali sono scattate sanzioni per circa 500 euro in due locali, nel terzo via La Lumia la multa è stata di quasi 7 mila euro perché la vendita è avvenuta oltre la mezzanotte.

Mala movida, multe per 14mila euro e denunce per irregolarità nei locali

Lo scorso mese, controlli della polizia municipale nei luoghi della movida palermitana. Gli agenti sono intervenuti nelle vie Amari, Vittorio Emanuele/Chiavettieri, Strasburgo, Sammartino, della Vetriera e Pozzo, elevando quasi 14 mila euro di multe.

In particolare, gli agenti della municipale sono intervenuti in  un locale della via Emerico Amari, su segnalazione dei residenti. Dopo un’attenta attività di osservazione nelle adiacenze dell’esercizio commerciale, hanno rilevato forti schiamazzi ed elevate emissioni sonore all’aperto che, per la loro esorbitanza e per il loro protrarsi nella notte, disturbavano il riposo degli abitanti della zona. Durante il sopralluogo, era in corso un evento di musica live, con la presenza di numerosi avventori all’esterno del locale. Dal controllo visivo, formale e documentale dell’attività è emerso che l’attività di intrattenimento musicale veniva svolta senza alcun titolo.

Il locale era sprovvisto della prescritta Scia Sanitaria per la somministrazione all’esterno, con verbale di 1.000 euro; privo della prescritta relazione fonometrica delle apparecchiature musicali in uso, con verbale di 50 euro.

Gli agenti hanno eseguito il sequestro amministrativo cautelare, con apposizione di sigilli, delle apparecchiature elettroacustiche musicali, diffusori audio, consolle e mixer, per diffusione musicale all’aperto, con verbale di 50 euro. Successivamente, con ordinanza del Suap, sarà applicata la sanzione accessoria della chiusura coatta di giorni 5 dell’attività. Immediata l’interruzione dell’evento musicale abusivo.

Un’altra attività in corso Vittorio Emanuele/via Chiavettieri è stata sequestrata perché totalmente priva dei requisiti e dei titoli previsti dalle normative amministrative e fiscali. Queste le contestazioni: occupazione illecita di una porzione di suolo pubblico esclusivamente per la ristorazione con somministrazione ai tavoli in modalità assistita, con verbale di contestazione dell’importo di 173 euro.

Risultava inoltre che il locale fosse sprovvisto della Scia sanitaria, con verbale di accertamento dell’importo di 3.000 euro; e senza Scia per la somministrazione di alimenti e bevande, con verbale di accertamento dell’importo di 5.000 euro. Inoltre perché sprovvisto della necessaria concessione senza essersi conformato al Regolamento Dehors, con verbale di accertamento dell’importo di 300 euro. Immediata chiusura dell’attività con apposizione dei sigilli. Gli agenti hanno proceduto a denunciare il titolare del locale per i seguenti reati penali: “perché invadeva e occupava arbitrariamente suolo pubblico con arredi vari, al fine di trarne profitto”.

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