I residenti di Balestrate nelle zona attorno alla discoteca avevano presentato un esposto alle forze dell’ordine per gli schiamazzi e i rischi dopo l’apertura della discoteca Medusa in via Palermo 2. I residenti segnalavano la presenza nell’area di centinaia di soggetti anche minorenni a partire dalle 23 di sabato e fino alle 4 circa con schiamazzi, grida e minacce ai residenti da parte di giovani in preda all’alcol e droghe. Si segnala inoltre il consumo in strada di alcolici e superalcolici con bottiglie e bicchieri abbandonati per strada. Sono state inviate anche foto.

Gli abitanti hanno segnalato “la presenza di venditori ambulanti all’uscita della discoteca con relativa vendita al dettaglio di bevande, anche alcolici e cibi di asporto che hanno causato assembramenti cospicui nelle ore della notte – si legge nell’esposto –Anche la chiusura al traffico di parte di via Palermo ad opera di ignoti che ha causato il parcheggio selvaggio di auto e moto lungo tutta via Repubblica”.

La difesa dei gestori

“Abbiamo prestato soccorso immediatamente e abbiamo 80 testimoni pronti a dimostrarlo. Siamo sconvolti e in queste ore non pensiamo alla nostra attività ma a quello che è successo al giovane ragazzo. Fuori dalla discoteca abbiamo, per ogni serata, un’ambulanza. Era stata una serata tranquilla, intorno alle 3 di notte c’era poco lavoro e quindi l’ambulanza era andata via. La paghiamo a spese nostre”. Così i gestori della discoteca Medusa di Balestrate, dove ieri notte è avvenuta una violenta rissa sfociata nella morte di un 20enne, originario di Partinico. “La nostra discoteca ha aperto da pochissimo – proseguono – era la nostra quinta serata. Ripeto, sembrava una serata tranquilla. Non ci aspettavamo nulla di simile. Siamo fortemente colpiti”, concludono.

Le parole del sindaco

“Si resta sgomenti per queste notizie che si ripetono ogni fine settimana in tutta la provincia di Palermo. Alcuni ragazzi non vanno solo per divertirsi e trascorrere la serata ma per provocare risse. Davvero non riusciamo a comprendere cosa succede ai nostri giovani”. E’ quanto afferma il sindaco Vito Rizzo di Balestrate sconvolto dall’ennesima notte di violenza.

“Il locale, la discoteca Medusa, è aperta da un mese. Non avevamo mai avuto segnalazioni di risse. L’unica cosa la presenza di bottiglie di alcolici nei pressi delle auto di chi viene da fuori per trascorrere la serata. I giovani portano già con sé alcool da bere. E tra alcool e droga il mix può scatenare le risse. Il nostro paese – dice Rizzo – è accogliente. Si fa tanto per il territorio. Abbiamo tanti progetti e poi una notizia del genere distrugge anni di lavoro. Devo dire che in questo mese la discoteca è stata sempre controllata e non avevamo avuto notizie di risse. Oggi è un giorno bruttissimo per il mio territorio. Sono situazioni però fuori controllo”. Nel 2022 davanti ad un lido sempre di Balestrate si era consumato un altro delitto quello di Vincenzo Trovato di 22 anni morto nel corso di una rissa.

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