Hellas Verona – Palermo sarà uno scontro al vertice. I rosanero di Stellone proveranno il colpaccio in terra veneta, contro un avversario che nelle ultime settimane sta attraversando un periodo buio. I siciliani incroceranno, per altro, un ex del match: Fabio Grosso. Il campione del mondo siede infatti sulla panchina dei veronesi.
A proposito di ex, Filippo Maniero, grande attaccante dei rosanero nella stagione 2002 – 2003 e dell’Hellas nel 1996 – 1997 ha rilasciato un’intervista a BlogSicilia.it. Proprio sulle due compagini ha dichiarato: “Sono entrambe piazze che mi hanno dato tanto. Con tutte e due sono arrivato in doppia cifra, a Verona purtroppo retrocedemmo dalla A alla B. A Palermo, invece, ci sfuggì la promozione all’ultima partita”.
Qualche aneddoto su Palermo: “Onestamente il clima è ciò che mi ha maggiormente impressionato. Ho sempre vissuto al nord e a febbraio devi uscire con vestiti molto pesanti. Nel capoluogo siciliano, invece, viaggiavo tranquillamente con la camicetta. Per me è stato strano”.
Il ricordo più bello: “Beh… penso che l’emozione più forte l’ho vissuta in un Palermo – Taranto. Era la prima partita ufficiale dopo il ritiro estivo e ci accolsero 40 mila spettatori. Il Barbera era stracolmo e fu una grandissima emozione, considerando che si trattava solo del primo turno di Coppa Italia”.
Sulle possibilità di promozione di Verona e Palermo: “Difficile fare un pronostico oggi. Manca tantissimo tempo alla fine del campionato. Entrambe sono molto attrezzate. C’è da dire che l’Hellas è leggermente in ritardo rispetto ai pronostici, ma ha tutto il tempo per recuperare. Il Palermo, al contrario, li sta pienamente rispettando”.
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