Torna il prossimo 10 Agosto la “Notte della Poesia” giunta alla sua decima edizione.
L’iniziativa, ideata dall’Associazione Amici dei Musei Siciliani per festeggiare romanticamente la notte di S.Lorenzo, avrà luogo come sempre nella splendida cornice barocca dell’Oratorio di San Lorenzo di Palermo, opera del grande stuccatore palermitano Giacomo Serpotta.
Nella notte delle stelle cadenti sono invitati lettori, poeti, amatori a far da protagonisti declamando
versi, editi o inediti, che abbiano come tema le poesie del mondo.

Quest’anno si unirà in poesia il #NEWBOOKCLUB, laboratorio esperienziale di scrittura e comunità ad alta inclusività. Un’idea di Alessio Castiglione,scrittore ed educatore professionale che condurrà per questa giornata tutti gli scriventi presenti verso la creazione di un componimento testuale (poesia o racconto breve), con carta e penna.

Come funziona il NEWBOOKCLUB?
Ci si incontra per scrivere, ispirati dal momento, dall’ambiente circostante, dalle persone attorno e dalla musica di sottofondo. Si scrive per circa un’ora: il tempo di un racconto, una pagina o due. Infine, si legge agli altri, compagni di viaggio, la propria produzione. Nel momento delle letture tutti si ascoltano a vicenda, questo perché l’ascolto del prossimo è uno dei momenti più importanti e profondi del Newbookclub.
Ascoltando si entra in contatto con chi ci sta intorno, e questo è uno dei punti cardini del #NBC: il contatto.
Questo gruppo è aperto a tutti e a tutte, grandi e piccoli. Non importa essere grandi scrittori o conoscitori della lingua italiana, basta esserci e provarci, provare ad essere e a scoprirsi un po’ di più.

La foto proiezione di questa edizione è affidata all’artista Fabrice de Nola con Glitch, una serie di fotografie realizzate a Tokyo, Palermo e Filicudi, usando in modo improprio la funzione panorama di iPhone (in elettronica, un glitch è un difetto o errore di sistema temporaneo).

Da alcuni anni la ricerca di Fabrice de Nola è focalizzata sui risultati prodotti dalle disfunzioni di computer, algoritmi, mappe e più in generale dai sistemi di informazione.
La diffusione delle tecnologie dell’informazione ha reso la nostra vita molto comoda, ma crea anche una notevole dipendenza da strumenti e organizzazioni che producono significati senza renderci consapevolmente partecipi dei modi in cui questi significati vengono prodotti.

Gli errori, siano essi casuali o deliberatamente arbitrari, generano distorsioni della realtà e inducono a riflettere sul ruolo della realtà nella civiltà tecnologica contemporanea, sopratutto in un momento in cui la visione del mondo sembra molto condizionata dalla diffusione di notizie false, in un clima di ‘post-verità’.
La post-verità è il paradosso più sorprendente e inatteso dell’era delle tecnologie dell’informazione, e i glitch possono esserne una metafora.

La serata sarà incorniciata dalla selezione musicale di Francesco Calabria.

Le iscrizioni posso essere effettuate all’interno dell’evento insieme ad una conferma in posta elettronica inviata a cinziadimarco@amicimuseisiciliani.it, e saranno aperte anche nel corso del reading.

Info: 091 6118168