Susanna Camusso incontra oggi alle 16 gli operatori del call center Almaviva nella sede di via Marcellini. Sarà la prima assemblea di presentazione del nuovo statuto delle lavoratrici e dei lavoratori e l’occasione per rimettere al centro dell’attenzione la vertenza Almaviva.

“Siamo contenti che il leader della Cgil abbia scelto di partire dal nostro posto di lavoro, questo dimostra l’interesse che la Cgil ha e ha sempre avuto per questo settore – dichiara il segretario della Slc Cgil Palermo Maurizio Rosso – E’ un’occasione importante per riaccendere i fari su un segmento diventato ormai strategico per lo sviluppo produttivo palermitano e siciliano. Almaviva occupa da noi 10 mila lavoratori e Palermo non può permettersi il lusso di perdere un’azienda come questa”.

Ancora una volta richiamiamo la politica alle sue responsabilità e chiediamo una politica industriale – aggiunge Rosso – La Regione, finora assente, cominci a occuparsi di questo settore che rappresenta il futuro. E faccia pressione per affrontare temi chiave come le delocalizzazioni e le gare al massimo ribasso, responsabili delle crisi aziendali dei maggiori call center italiani. Valutiamo già un primo successo il via libera in Senato al ddl che introduce le clausole sociali, misura imprescindibile di tutela della continuità occupazionale in caso di cambio d’appalto. E’ il segnale che si va nella direzione giusta. L’attenzione verso questo segmento deve aumentare anche in riferimento alla digitalizzazione del Paese e all’apporto significativo da dare alle infrastrutture immateriali”.

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