“Da un governo all’altro, dopo i rimpalli, attendiamo che si sblocchi positivamente la vertenza degli operatori degli ex sportelli multifunzionali, oltre 1800 persone, precarizzate e disoccupate dal 2013”.

È quanto si attendono Graziamaria Pistorino della Flc Cgil, Francesca Bellia della Cisl Scuola e Claudio Parasporo della Uil Scuola Rua. Le organizzazioni sindacali sono state convocate dall’assessore regionale alla Famiglia, Maria Ippolito, il 31 gennaio prossimo.

“Bisogna riattivare in Sicilia le politiche attive del lavoro – aggiungono – attraverso un mix di azioni orientative, formative e di accompagnamento destinate ai disoccupati, agli inoccupati ed agli inattivi dell’Isola, per promuovere l’occupazione e l’inclusione sociale attraverso il lavoro”.

“Ciò servirebbe a ridurre le diseguaglianze – continuano – ed il disagio sociale gravissimo, che attanagliano moltissime persone nella nostra Regione. Pertanto ci aspettiamo che su questi temi si attivi un tavolo permanente e vengano individuate soluzioni praticabili e durature per mettere a disposizione dei siciliani servizi di qualità”.