C’è grande apprensione fra i circa 200 lavoratori della cooperativa sociale Call.it-Consorzio Sintesi, in larga parte costituita da soggetti con disabilità. Non è stata ancora prorogata la convenzione tra Consorzio, WindTre e Regione siciliana. I lavoratori sono stati convocati stamani al Centro per l’impiego di Palermo dove la Fisascat Cisl ha organizzato un sit-in. Una delegazione è stata ricevuta dal dirigente Riccardo Ettore Foti e dall’onorevole Fabrizio Ferrara, presidente della commissione Lavoro dell’Ars. È stata, infatti, la Commissione ad avere chiesto nei mesi scorsi, su sollecitazione dei lavoratori, che venisse istituito un tavolo tecnico.
La convenzione scadrà il 31 dicembre
La convenzione scadrà il 31 dicembre, ed è “più che mai necessario – spiegano Mimma Calabrò e Stefano Spitalieri per la Fisascat Cisl – trovare soluzioni che salvaguardino tutti i livelli occupazionali. Non abbiano mai avuto posizioni preconcette, qui non si tratta di fare il tifo per qualcuno ma di impegnarsi tutti insieme. La perdita anche di un solo posto di lavoro sarebbe una sconfitta per la Regione siciliana”, aggiungono.
Nei giorni scorsi WindTre in una nota ha ribadito la disponibilità ad affidare la commessa a una nuova cooperativa con la garanzia di fare lavorare tutti, nessuno escluso, con gli stessi diritti e le stesse condizioni finora maturati.
Il rischio per i lavoratori
“Ad oggi stiamo rischiando di perdere il lavoro anche se la Wind in presenza di rappresentanti istituzionali – spiega uno dei lavoratori – ha sempre ribadito di volere garantire il lavoro di tutti. Serve una nuova convenzione, come già è accaduto nel Lazio, che garantirebbe anche coloro che non fanno parte delle quote d’obbligo in capo alla Wind”. “Bisogna accelerare questo iter – aggiunge un altro lavoratore – perché nel frattempo c’è solo una certezza all’orizzonte ed è la procedura di licenziamento del personale”.
L’accordo fra WindTre e Sintesi è attivo in tre regioni: Lazio, Campania e Sicilia. In particolare, in Sicilia si trova la quasi totalità dei dipendenti che costituiscono le quote obbligatorie di assunzioni riservate a categorie protette. Qui a gestire le attivita’ per conto di Sintesi è la Call.it, cooperativa sociale che fa parte del Consorzio Sintesi.
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