Al via il bando per la concessione di contributi per il trasporto scolastico per i diversamente abili ed i normodotati.

Verrà pubblicato a breve un bando dell’Assessorato Regionale dell’Istruzione e della Formazione Professionale che prevede la concessione di contributi per il trasporto degli studenti in ambito urbano ed extra urbano e per l’assistenza specialistica destinata al trasporto degli studenti disabili.

Il provvedimento, che prevede uno stanziamento di circa 1.291.000 euro, prevede un contributo per le spese di trasporto degli studenti, non coperte da analoghi benefici erogati dagli Enti Locali. La scadenza del bando sarà a fine aprile e le istanze dovranno pervenire alle scuole che provvederanno a trasmetterle ai comuni o alle ex-province che stileranno le graduatorie. Tali graduatorie verranno quindi inoltrate al dipartimento che provvederà alla redazione del piano di riparto.

Potranno godere del beneficio i soggetti con Indicatore della Situazione Economica Equivalente (ISEE) non superiore ad euro 10.632,94.

“E’ un ulteriore segnale di attenzione -ha dichiarato l’Assessore Bruno Marziano- verso quegli studenti e, in modo particolare, verso quelli con disabilità e con limitate disponibilità economica, che altrimenti non avrebbero alcun sostegno alle spese di trasporto per frequentare la loro scuola. Un strumento in più per affermare il diritto allo studio dei giovani siciliani”.

Intanto dall’assessorato all’economia arrivano i fondi straordinari per la Provincia di Ragusa per ripristinare l’assistenza interrotta. Immediata la reazione grillina. “Sono stanca di dover intervenire per l’ennesima volta su questa vicenda, e sono consapevole che purtroppo non sarà l’ultima – dice Vanessa Ferreri deputata iblea all’Ars – A differenza di qualche altro politico che sta esultando per la riattivazione del servizio spacciandola per un proprio merito – afferma la Ferreri – io, da semplice cittadina portavoce delle istanze della mia comunità, non riesco a gioire, perché ancora una volta si sta facendo passare per straordinario quello che invece dovrebbe essere l’ordinario, ovvero garantire il diritto inviolabile di ogni persona ad avere un’istruzione, e l’adempimento del dovere di far accedere tutti a questo diritto, anche, e soprattutto, i ragazzi disabili”.

“Ero stata – continua la deputata – una facile veggente qualche mese fa, quando avevo avvertito di non credere alla promessa di Crocetta che avrebbe garantito le somme per il servizio in particolar modo al Libero consorzio di Ragusa, e infatti così è stato; il commissario straordinario Dario Cartabellotta ha dovuto elemosinare all’assessore quanto dovuto. Tra l’altro mi risulta che ci sia stato soltanto un mero impegno verbale dell’assessore Baccei, senza la sottoscrizione di alcun documento, il che continua a lasciarmi alquanto perplessa sulla reale riattivazione del servizio. Se le somme erano già fruibili, perché ad oggi, i ragazzi sono ancora a casa? Si è creato un problema sociale per creare opportunità politiche ai noti ‘risolutori’? Per adesso non posso fare altro che assistere ad una temporanea interruzione di pubblico servizio che mi auguro sia quanto più breve possibile. Per quanto mi riguarda, sono al fianco delle famiglie per denunciare, in ogni sede, quanto stanno vivendo”.

 

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