“Nella prossima seduta della giunta, il governo regionale darà il via libera al finanziamento di 13,5 milioni di euro con fondi Poc per consentire la ricostruzione e il ritorno alla piena operatività dell’impianto di selezione della frazione secca di rifiuti gestito da Kalat Ambiente, a Grammichele”. Lo dichiara l’assessore regionale all’Energia e ai servizi di pubblica utilità, Roberto Di Mauro, in merito alla struttura della provincia di Catania, nella zona del Calatino, danneggiata tre anni fa da un incendio.
Le parole di Di Mauro
“Nei giorni scorsi – aggiunge Di Mauro – ho già incontrato i sindaci del comprensorio e il Consiglio di amministrazione della società per illustrare loro la soluzione individuata insieme al presidente Schifani per permettere alla società di gestione di avviare gli interventi per una piena ripresa produttiva dell’impianto e, quindi, del servizio. Nel contempo, avendo a cuore anche il futuro del personale attualmente in cassa integrazione, stiamo lavorando per individuare una soluzione che garantisca loro la continuità occupazionale”.
Verso approvazione atti di delibera per finanziamento di 13 milioni
L’assessore Di Mauro ha assicurato, nei giorni scorsi, che la prossima giunta del governo regionale, approverà gli atti deliberativi con il finanziamento di 13 milioni di euro per il ripristino dell’impianto di frazionamento del secco. Durante l’incontro si è anche discusso della posizione dei lavoratori in cassa integrazione e, anche su questo argomento, si è individuato un percorso che possa garantire la necessaria tutela fino alla ripresa dell’attività di Kalat Impianti.
Lombardo, “Toccato con mano l’impegno dell’assessore Di Mauro”
“I vertici di Kalat e i sindaci del Calatino – dichiara l’onorevole Giuseppe Lombardo – hanno potuto toccare con mano l’impegno profuso dall’assessore Di Mauro per riprendere la ricostruzione e il pieno funzionamento dell’impianto di Kalat Ambiente che rappresenta un fiore all’occhiello nella gestione dei rifiuti dei 15 comuni del calatino. In tal modo sono state messe a tacere tutte le speculazioni riportate attraverso la stampa e in alcuni consessi civici e create a fini elettorali che nulla hanno a che vedere con il bene di Kalat e dei lavoratori che si trovano in un momento di grande sofferenza”.
Fondi individuati ad inizio luglio
“Il governo regionale si farà carico della situazione dell’impianto di selezione della frazione secca di rifiuti gestito da Kalat Ambiente, a Grammichele, per consentirne la ricostruzione e il ritorno alla piena operatività”. Lo dichiarò ad inizio luglio l’assessore regionale all’Energia e ai servizi di pubblica utilità, Roberto Di Mauro, in merito alla struttura della provincia di Catania.
“Abbiamo individuato – aggiunse Di Mauro – una soluzione operativa, attraverso un nuovo finanziamento di circa 13 milioni con fondi Poc, che dovrebbe consentire alla società di gestione di avviare gli interventi per una piena ripresa produttiva dell’impianto e, quindi, del servizio. Il governo Schifani ha a cuore anche il futuro del personale attualmente in cassa integrazione, per il quale cercheremo di individuare una soluzione che garantisca la continuità occupazionale”.
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