Due atti importanti sono stati approvati dalla Giunta comunale di Bagheria. E’ stato approvato il progetto definitivo (del. 229) di riuso e rifunzionalizzazione di un bene confiscato alla criminalità organizzata: la villa confiscata di corso Baldasssarre Scaduto, appartenuta a Castello che verrà riutilizzata per fini sociali e il progetto esecutivo per il recupero funzionale del teatro di villa Butera Branciforti e delle aree di pertinenza (del. 230/2017) di cui diremo in altro comunicato stampa.
Ma entriamo nello specifico del progetto. La villa di Aspra è stata acquisita al patrimonio comunale nell’ottobre del 2014, si trova in Corso Baldassare Scaduto al civico 10 e ha una terreno di pertinenza di circa 2200 mq ed è disposta su tre livelli; piano seminterrato, piano terra, primo piano e terrazzo. L’obiettivo della riqualificazione dell’immobile che, tutto sommato, è in un discreto stato di conservazione, è quello di dare nuova linfa vitale ad un edificio abbandonato da anni ma di pregio, confiscato alla criminalità organizzata riutilizzandolo per fini sociali in senso ampio al fine di rafforzare e accrescere anche la cultura della legalità trasformandolo in luogo di aggregazione al fine di combattere il disagio sociale, l’emarginazione e l’isolamento. L’edificio sarà dunque un “Centro Polivalente Sociale” con molteplici attività sociali legate al territorio sia laboratoriali, ricreative e produttive, e legate anche alle attività agricole dimostrative/esperienziali nei giardini adiacenti. Inoltre vi sarà la possibilità di ospitare una foresteria con un massimo di 6 posti letto e bagno comune. Altro obiettivo sarà quello di arricchire l’ospitalità del territorio nei confronti dei partecipanti alle attività internazionali che saranno ospitate nella struttura.
Grazie alla collaborazione totalmente gratuita, con gli attori del terzo settore che parteciperanno, in primis la Casa del Volontariato, sarà possibile organizzare progetti di “Tempo d’estate” per i più piccoli, orticoltura e laboratori agro-alimentari oltre che attività sportive.
Diversi i lavori che coinvolgeranno l’edificio che non verrà modificato nella sua struttura e aspetto esterno ed i cui costi ammontano ad una stima di circa 600 mila euro; verrà effettuata la quasi completa riconfigurazione degli spazi interni.
Prevista anche la realizzazione di una aula formativa/multimediale di circa 30 posti; uno spazio di co-progettazione/co-working; di uno sportello di ascolto che costituirà uno spazio sicuro, protetto e fidato per accogliere le richieste e i bisogni di chi soffre di sindrome specifiche ed uno sportello informativo socio-sanitario.
“Quel che è importante sottolineare è che i due progetti nascono dalla collaborazione e concertazione con gli enti del Terzo Settore che afferiscono alle Politiche Sociali, che fanno parte e si riconoscono nei valori condivisi in seno alla Casa del Volontariato del comune di Bagheria” sottolinea il primo cittadino, Patrizio Cinque.
I progetti, esecutivo per il teatro Branciforti e definitivo per la villa di corso B. Scaduto, dovranno ora superare un altro importante step quello del finanziamento; l’amministrazione sottolinea che l’uso degli immobili, se dovessero essere finanziati i progetti, sarà aperto a tutte le associazioni e cittadini del Comune sulla base di un regolamento che verrà appositamente predisposto.
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