I finanzieri del gruppo pronto impiego Palermo hanno sequestrato 455 capi contraffatti e 410 articoli non sicuri. Due le attività commerciali individuate, entrambe in via Lincoln, dove erano commercializzati questi articoli. L’attività si è sviluppata nell’ambito dell’intensificazione del controllo economico del territorio disposto dal comando provinciale di Palermo a tutela del mercato dei beni e dei servizi ed al contrasto dei diversi fenomeni illeciti che minacciano la proprietà industriale, il diritto d’autore e la sicurezza dei consumatori.

L’intervento nel primo negozio

In particolare i “baschi verdi”, in un primo intervento, hanno individuato a Palermo, in via Lincoln, un esercizio commerciale gestito da un cinquantatreenne cittadino cinese, all’interno del quale erano posti in vendita 450 capi di abbigliamento recanti marchi contraffatti, in particolare cappelli recanti il noto marchio di moda Gucci, nonché i brand della Disney e i loghi di importanti società sportive di calcio. I prodotti sono stati sottoposti a sequestro ed il responsabile è stato denunciato alla locale Procura della Repubblica per i reati di “Detenzione per la vendita o per mettere altrimenti in circolazione opere dell’ingegno o prodotti industriali con marchi o segni distintivi, nazionali o esteri contraffatti” e “Ricettazione” (artt. 474 e 648 del codice penale).

Il secondo intervento

In un secondo intervento i “baschi verdi” individuavano, sempre in via Lincoln, un altro negozio, gestito da un cittadino di etnia cinese che deteneva per la vendita 370 giocattoli e 40 prodotti di elettronica privi del marchio “Ce”, ovvero privi delle informazioni e delle avvertenze riguardanti la sicurezza dei prodotti commercializzati, in violazione all’articolo 6 comma 2 del decreto legislativo numero 54 del 2011. I finanzieri hanno quindi proceduto al sequestro amministrativo degli articoli, potenzialmente pericolosi per la salute dei consumatori, nonché ad elevare nei confronti del responsabile sanzioni amministrative pecuniarie per un totale di 6.032 euro.

“Interventi per tutelare consumatori  operatori onesti”

“Continuano, incessanti, – scrive il comando provinciale della guardia di finanza di Palermo – i controlli delle fiamme gialle in tutta la provincia palermitana al fine di contrastare ogni forma di illegalità economica, a tutela dei consumatori e degli esercizi commerciali che operano nel rispetto delle norme”.

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