Giornata difficile per il comando dei vigili del fuoco di Palermo. Un incendio di vasta entità si è sviluppato nell’area di via Messina Marine, nel tratto compreso fra il San Paolo Palace e lo stand Florio. Intorno alle 18, alcune sterpaglie sono state date alle fiamme, causando un rogo di grosse proporzioni. Fuoco sovrastato da una grossa cappa di fumo, visibile dai palazzi circostanti. Fatto che sta costringendo i residenti e i titolari di attività commerciali a chiudere i vetri dei propri locali.
Possibile matrice dolosa
Sul posto stanno intervendo tre squadre dei vigili del fuoco. Ma le forze in campo potrebbero non essere sufficienti, tanto da prevedere anche un intervento aereo. Dalle prime ricostruzioni, sembrerebbe che a causare l’incendio sia stata la mano di un giovane che si è poi dileguato. Le forze dell’ordine stanno svolgendo le indagini di rito per risalire al responsabile.
Nel primo pomeriggio fiamme in via Perpignano
Quello di via Messina Marine è il secondo incendio di grossa entità registrato in città. Nel primo pomeriggio infatti, le fiamme hanno coinvolto l’area di via Perpignano, a Palermo. Il rogo è scoppiato subito dopo l’ora di pranzo, intorno alle 14. Secondo quanto raccontato da alcuni residenti, le fiamme sarebbero partite da alcune sterpaglie presenti fra via Perpignano e un limitrofo terreno privato. Da lì poi il fuoco si sarebbe spostato nell’area di un ex capannone di un’industria tessile, finendo per investirne diverse parti.
Fiamme che hanno raggiunto una decina di metri di altezza, sovrastate ad un’enorme coltre di fumo nero che si è diffusa in aria. Fatto che ha destato non poca preoccupazione fra i residenti della zona, i primi ad aver ripreso le immagini dell’incendio e ad aver allertato di conseguenza i soccorsi. Sul posto sono così giunti tre squadre dei vigili del fuoco, coadiuvate da due autobotti in appoggio. Il personale del 115 è riuscito a domare definitivamente l’incendio intorno alle 16.






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