Un aiuto per il disbrigo pratiche e ottenere l’assegno unico. Da oggi la Cisl Fp Palermo Trapani torna a muoversi a bordo del camper nel quale è stato allestito un ufficio mobile. La prima tappa è la Rsa (residenza sanitaria per anziani) di Villafrati, una scelta simbolica dato che proprio qui è stata istituita la prima zona rossa post lockdown in Sicilia. “Abbiamo voluto dare un segnale importante a una comunità che ha vissuto momenti drammatici a causa del Covid, ripartendo in senso non soltanto metaforico ma letterale, sul nostro mezzo che porta la Cisl Fp e i suoi servizi nei territori” ha commentato il segretario generale della Cisl Fp Palermo Trapani, Lorenzo Geraci, che ha illustrato nei dettagli l’iniziativa.
Aiuto per chiedere l’assegno unico
“Da oggi nel nostro camper – aggiunge Geraci – ci saranno operatori dell’Inas, con cui da tempo c’è una proficua e importante collaborazione, che, insieme ai nostri delegati, guideranno i lavoratori nella compilazione del modulo per l’assegno unico. Sarà inoltre possibile stipulare le polizze assicurative per la colpa grave, messe a disposizione dalla nostra Federazione”.
Altre tappe nei prossimi giorni
Il sindaco di Villafrati, Franco Agnello, e il direttore generale della Rsa, Pasquale Pirrone, hanno voluto stamattina presenziare all’apertura dell’ufficio mobile della Cisl nel comune del palermitano. La Cisl Fp nei prossimi giorni sarà presente negli ospedali di Palermo e provincia e negli uffici pubblici. “Abbiamo da tempo scelto – aggiunge Geraci – di portare il sindacato fuori dalle stanze e in mezzo ai lavoratori. La Cisl offre un ampio ventaglio di servizi per accompagnare a 360 gradi il cittadino. Ringraziamo Inas e Caf per la disponibilità, la competenza e la tempestività”.
Come nasce l’assegno unico
La legge 46 del 2021, di iniziativa parlamentare, ha conferito una delega al governo per riordinare, semplificare e potenziare le misure a sostegno dei figli a carico attraverso l’introduzione dell’assegno unico e universale. Viene riconosciuto un beneficio per tutti i figli a carico su base universalistica, indipendentemente sia dalla condizione lavorativa dei genitori (dipendenti, autonomi, inoccupati), sia dalla situazione reddituale.
Commenta con Facebook