“Viva Palermo e Santa Rosalia”.
E’ questo il motto che risuonerà per le strade del centro di Palermo in occasione della 395esima edizione del Festino di Santa Rosalia, la cui direzione artistica è affidata a Lollo Franco, regista teatrale, e a Letizia Battaglia, nota fotografa palermitana. Tema di quest’anno è il concetto di “inquietudine” (ispirato ad una riflessione di Papa Francesco su Sant’Agostino) intesa come spinta al cambiamento, alla ricerca della verità nel rispetto dei diritti umani, per cui si può fare sempre di più. Un segnale forte è stata la scelta di far costruire il carro dai detenuti del carcere Ucciardone, che lo traineranno insieme ai fedeli e alle comunità multietniche, in uno spirito di unione e fratellanza che rivolge l’attenzione al tema dell’inclusione sociale.
Tanti spettacoli per strada accompagneranno l’attesa del corteo del 14 luglio: oggi, venerdì 12 luglio, alle 17:00 si terrà in Cattedrale il concerto delle campane. Alle 21:30, in piazza Monte di Pietà, dove si trova la più antica edicola votiva dedicata alla Santuzza, Gino Carista e Caterina Salemi metteranno in scena “Dalle falde alla grotta”, uno spettacolo dove si mescolano religiosità, racconti e ironia. Alla stessa ora, musiche e danze animeranno Piazza Bologni con il concerto del gruppo folk “Lassatiliabballari” e, infine, alle 21:45, a Piazza Marina ci saranno i Tartamellas ad esibirsi con repertori blues, swing e musica anni ’50.
Sempre oggi, venerdì 12 luglio, alle ore 21:00, al Teatro della Verdura andrà in scena “Trionfo di Rosalia”, opera teatrale dello scrittore e giornalista Salvo Licata (scomparso nel 2000), riadattata dal “cuntastorie” Salvo Piparo e da Costanza Licata (figlia di Salvo Licata) con l’esclusiva partecipazione dell’orchestra sinfonica siciliana che accompagnerà il racconto della vita della Santa. Ballerini, fuochisti, acrobati impreziosiranno uno spettacolo rivisitato in una versione ancora più accattivante (biglietti da 10 a 20 euro).
Tra gli appuntamenti più attesi, naturalmente, è la serata del 14 luglio quando, alle 21:00, al Piano del Parlamento, si assisterà alla rievocazione della nascita di Rosalia, sdoppiata eccezionalmente in due versioni, una canora e una danzante, che interagiranno con un altro storico simbolo della città, il Genio di Palermo. Un tripudio di arti che, seguendo il tragitto del carro, farà tappa in Cattedrale e a Piazza Villena (Quattro Canti), dove gli artisti della compagnia Fura dels Baus daranno luogo a spettacolari perfomance canore ed acrobatiche.
Come di consueto la devozione alla Santuzza radunerà una città profondamente innamorata di una tradizione che, attraverso la cultura, incrocia l’attualità. L’edizione 2019 vuole infatti rivolgere particolare attenzione anche alle donne: in quest’ottica è stato lanciato il concorso fotografico “Festino e dintorni“, ideato da Letizia Battaglia che, il 4 settembre, premierà la foto più significativa scattata durante i festeggiamenti del 2019.
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