Perché andare a votare? Credo che bisogna fare una sintesi dei processi del mancato sviluppo attraverso esperienze reali.
Gli effetti di competenza e capacità gestionale, quando chi governa non è all’altezza del ruolo, colpiscono tutti indistintamente.

Aziende agricole da due mesi senza acqua

Come esempio porto l’esperienza di alcune aziende agricole, compresa la mia da più di due mesi senza acqua, con effetti drammatici per la gestione degli allevamenti.
Il guasto alla condotta raccontato da chi amministra varia dal tragico al comico e ve lo risparmio.

Bocciati i progetti del Pnrr che riguardano le infrastrutture irrigue

Il pensiero che lo scorso ottobre siamo stati bocciati tutti i progetti del PNRR che riguardano le infrastrutture irrigue e 400 milioni siamo stati bruciati dalla Regione siciliana mette in relazione gli effetti dell’incapacità di chi amministra, la vita quotidiana e l’impossibilità di sviluppo.

Un ponticello che attende da otto anni il ripristino

Come altro dettaglio vi dico che le Aziende in questione sono raggiungibili solo quando si può attraversare un piccolo corso d’acqua perché il ponticello della strada è caduto da otto anni e chi amministra non è stato capace, pur essendo una strada provinciale, a produrre il bando per il ripristino
Ognuno potrebbe raccontare per tutta la Sicilia esperienze purtroppo simili.

Scegliere da chi vogliamo essere governati

Andare a votare offre la possibilità di scegliere da chi vogliamo essere governati. Chi rinuncia al voto sceglie di accettare passivamente gli effetti di scelte incompetenti che prima o poi paghiamo tutti.
Perché la Sicilia diventi veramente “libera e forte” c’è bisogno di un sano utilizzo di tutte le risorse per poter aspirare ad una inversione di tendenza.
Io ho scelto di votare Democrazia Cristiana che oggi è la novità Politica giovane e competente. Utilizzate anche Voi il diritto di scegliere con responsabilità a chi affidare il rilancio del nostro mancato sviluppo.